«In questi giorni ho sentito dire cose intollerabili nei confronti dei meridionali. Ma è mai possibile che ancora oggi qualcuno si possa permettere di dire che i meridionali sono inferiori? Poi dipende da quello che decidiamo di misurare sull’inferiorità, ma lasciamo perdere», queste le parole del governatore della Regione Campania, Vincenzo De Luca, che è intervenuto ieri sera in collegamento a “Che tempo che fa”, programma di Fabio Fazio, in onda su Rai 2. Una chiara stoccata al direttore di ‘Libero Quotidiano’ Vittorio Feltri nella bufera mediatica da settimane.
De Luca da Fazio: «Meridionali inferiori? Dipende da cosa misuriamo»
Con la solita dose di humour che lo contraddistingue e che lo ha reso uno dei personaggi politici più osannati sui social (si pensi soltanto alla pagina Instagram “Le bimbe di Vincenzo De Luca”), il presidente campano ha parlato poi della fase 2 che comincia oggi, 4 maggio 2020: «La mobilità fra regioni non è consentita, poi ovviamente vi è qualche aspetto delle ordinanze nazionali che ho valutato leopardiano, diciamo molto poetico. Questo ritorno agli affetti stabili è veramente una cosa leopardiana». Replicando al conduttore Fabio Fazio, che lo ha accusato di essere ‘poco romantico’, il governatore si è lasciato andare anche ad una battuta: «Anche lei nonostante la sua immagine da fratacchione avrà molti affetti stabili in giro per l’Italia. Non possiamo consentirci di avere nella nostra regione il contagio di ritorno, facciamo un lavoro di prevenzione con tamponi e controlli a tappeto».
Se anche @NaomiCampbell elogia #DeLuca , un motivo ci sará!
Quanto ridere con @VincenzoDeLuca #CTCF @chetempochefa https://t.co/WTBDs1MShO— Fabio Fazio (@fabfazio) May 4, 2020
«Fase 2 in Campania? Lavoro di prevenzione e controlli a tappeto. Sbagliare vuol dire oggi provocare un’ecatombe…»
De Luca ha chiarito come è stato gestito e come sarà lo sblocco del lockdown in Campania: «Abbiamo organizzato un lavoro di controllo nelle stazioni, ai caselli autostradali, faremo 10mila kit rapidi. Non possiamo consentirci di avere l’arrivo nella nostra regione di decine di persone che hanno un contagio, perché questo ci farebbe davvero ricominciare da capo». E ancora: «La Campania è la regione con maggiore densità abitativa d’Italia e d’Europa sulla fascia costiera. Sbagliare qui vuol dire provocare un’ecatombe. Abbiamo adottato provvedimenti più restrittivi del goveno. Misure rigorose che hanno contribuito a salvarci. Se oggi la situazione è sotto controllo, lo dobbiamo all’atteggiamento responsabile dei cittadini e al lavoro straordinario della comunità medica sanitaria e scientifica. Abbiamo distribuito 4 milioni mascherine a tutte le famiglie, entro giovedì daremo due mascherine a ogni bambino dai 4 ai 16 anni», ha precisato De Luca. Il governatore ha ricordato anche che «domani partono due treni a lunga percorrenza da Torino, forse una situazione più delicata che da Milano. Dovremo fare un lavoro molto attento e mi auguro che nessuno tiri fuori stupidaggini sul rapporto Nord-Sud, che non c’entra niente. Qui stiamo parlando solo di un lavoro di prevenzione». leggi anche l’articolo —> Italia Fase 2, De Luca: “Vedo dei vecchi cinghialoni fare footing. E’ così difficile rinunciare?”