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Ecco perché Bitcoin viene considerato oro digitale

23/03/2023 12:28

Negli ultimi anni, grazie alle quotazioni relative al valore di bitcoin in euro, abbiamo spesso sentito parlare di questo asset come “oro digitale”. Come mai? È pura speculazione o c’è di più?

Come vedremo in quest’articolo, Bitcoin mostra proprietà uniche che lo rendono simile all’oro, ma con qualche differenza interessante. Proprio per questo, Bitcoin è un bene a sé stante e può essere chiamato oro “digitale”.

monete bitcoin d'oro

Quantità limitata a 21 milioni

Il protocollo Bitcoin prevede l’emissione di una quantità limitata di monete. Esattamente 21 milioni. Questo implica che il quantitativo di Bitcoin che sarà mai in circolazione è scarso. Questo termine indica che ci sarà un offerta del bene limitata. Esempi di beni scarsi sono l’oro, gli immobili nel centro di Roma, o il petrolio estraibile in un giorno. Sono beni dal quantitativo limitato che vengono usati spesso come riserve di valore. Il contrario delle monete governative che invece sono producibili a piacimento dall’entità che le emette. Questo spiega perchè BTC aumenta il suo valore nel tempo.

Bisogna minarlo. Non si può stampare

Proprio come l’oro, non si può creare Bitcoin dal nulla. BTC viene estratto con il mining, un processo che richiede l’utilizzo di energia per svolgere calcoli matematici che permetteranno di estrarre crittograficamente nuovi Bitcoin. Il mining assicura che l’emissione di Bitcoin avvenga in maniera graduale e progressiva nel tempo, proprio come avviene con l’oro. Il processo di mining richiede anche un investimento iniziale in hardware ed energia elettrica, e questo implica un costo che contribuisce al valore del Bitcoin, in quanto rende l’infrastruttura più robusta perché lo protegge da attacchi.

Emissione lenta nel tempo

Come accennato, Bitcoin viene emesso in maniera graduale e progressiva nel tempo. Ad oggi (2023) ogni 10 minuti vengono emessi 6,25 Bitcoin. Questo numero si dimezza ogni 4 anni per via del cosiddetto dimezzamento e sarà tale finchè non si raggiungerà il limite di 21 milioni di Bitcoin. L’ultimo bitcoin verrà estratto nel 2140. L’emissione lenta e graduale di Bitcoin nel tempo lo rende simile all’oro. In questo modo, il mercato non può avere shock di offerta e il valore del Bitcoin non può che crescere.

Non richiede fiducia in nessuna istituzione

A differenza delle valute fiat, il valore di Bitcoin non dipende dalla fiducia in nessuna istituzione. Non c’è un’istituzione che impone che BTC venga accettato ed utilizzato. Bitcoin viene accettato, usato, e acquistato volontariamente. Quindi sono le persone a decidere di volerlo usare ed interagirci per via delle sue proprietà. Proprio come con l’oro nel corso dei millenni.

Cosa ha di diverso Bitcoin rispetto all’oro?

Oltre a queste proprietà, Bitcoin ha un grande vantaggio rispetto all’oro: può essere trasferito con facilità globalmente e può essere trasportato con semplicità dagli individui. Infatti, per trasportare Bitcoin in maniera autonoma serve una specie di password di pochi caratteri che garantisce l’accesso e il controllo assoluto al titolare.

Il trasferimento di grandi quantità di oro richiede spesso l’intervento di intermediari (come i furgoni bliindati) che sono anche molto costosi.

Il trasferimento di Bitcoin, invece, richiede qualche click per spedirlo in qualsiasi parte del mondo.Questo lo rende un asset finanziario altamente liquido e scambiabile pressoché ovunque.

Infine, Bitcoin offre una maggiore verificabilità rispetto all’oro. Per verificare l’autenticità dell’oro servono procedure e strumenti specialistici. Per verificare l’autenticità di Bitcoin basta eseguire dei processi matematici, che i computer automatizzano in pochi secondi.

L’ascesa di Bitcoin nell’olimpo degli asset finanziari è appena iniziata. Eppure, queste proprietà esulano dalla speculazione finanziaria e fanno capire quanto Bitcoin sia più del suo prezzo.