Si apre a quello che definisce un “dolore personalissimo” Edoardo Vianello, ricordando il dramma della figlia Susanna. Ospite oggi, mercoledì 1 luglio 2020, a C’è tempo per… – la trasmissione mattutina di RaiUno condotta da Anna Falchi e Beppe Convertini – il cantante non nasconde la commozione. La musica lascia spazio al silenzio nell’omaggio alla speaker radiofonica prematuramente scomparsa solo qualche mese fa. Fatica a parlarne Edoardo, ma la difficoltà si coglie anche nelle parole del conduttore: “È difficile per me”, dice Convertini introducendo l’argomento.
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Edoardo Vianello figlia: il ricordo a “C’è tempo per…”
Tra le voci più apprezzate di Radio Italia Anni ’60, Susanna se n’è andata lo scorso aprile, in pieno lockdown, a causa di un tumore contro cui lottava da tempo. Figlia di Edoardo Vianello e Wilma Goich, la conduttrice avrebbe compiuto 50 anni a luglio. Al dolore per la prematura scomparsa di Susanna, si è aggiunto – in quei giorni così difficili per la famiglia – anche il rammarico di non aver potuto darle l’ultimo saluto. Le restrizioni previste dal coronavirus hanno di fatto imposto il divieto di celebrare i funerali. Per questo, ha ammesso stamane il cantante, ha chiesto che la bara della figlia potesse almeno passare davanti casa un’ultima volta.
Il saluto di Fiorello
Morta lo scorso aprile, nella clinica romana in cui era ricoverata, Susanna ha lasciato un figlio di 23 anni. Un nipote che, per Edoardo, rappresenta un anello di congiunzione con la figlia. Popolare anche su Twitter, la speaker radiofonica ha lasciato un vuoto in quanti quotidianamente ne seguivano il lavoro. Fiorello in primis, collega e amico, ne aveva voluto ricordare la risata contagiosa. Insieme in Edicola Fiore, i due avevano vissuto momenti di complicità e spensieratezza: “La mia amica Susanna è volata via. – aveva scritto lo showman siciliano – Abbiamo riso tantissimo… non ti dimenticherò mai”. >> Salvo Veneziano su Pietro Taricone: «Per anni portai rancore alla moglie, non riuscii nemmeno a salutarlo»