Vai al contenuto

Corsa al Quirinale, Salvini spinge per una donna: Elisabetta Belloni però non convince

29/01/2022 09:06 - Aggiornamento 29/01/2022 09:11

Elezioni Quirinale. I leader lavorano per una presidente della Repubblica donna. E il nome «non divisivo» per salvare la maggioranza potrebbe essere quello di Elisabetta Belloni. La notizia del possibile accordo su una candidata è giunto dopo il vertice tra Matteo Salvini, Enrico Letta e Giuseppe Conte. Parlando con i giornalisti il leghista ha annunciato di spingere per «una donna al Quirinale». Un’intenzione confermata poco dopo dal presidente del M5s: «Ho l’impressione che ci sia la possibilità che questo accada». Due tecnici dunque ai vertici? Possibile?

leggi anche l’articolo —> Corsa al Quirinale, dopo il “flop Casellati” Salvini vede Draghi: ora si fa sul serio

elezioni quirinale

Elezioni del Quirinale, Salvini spinge per una donna: Elisabetta Belloni però non convince

Dopo il flop della Casellati impallinata dai franchi tiratori, Salvini ha visto il premier Mario Draghi, che resta una delle tante opzioni per il Quirinale, poi Conte e Letta. La possibilità di una donna al Colle confermerebbe la rinsaldata alleanza gialloverde: prima che prendesse a circolare il nome di Elisabetta Belloni, si è pensato che Salvini e Conte volessero alludere a Marta Cartabia e Paola Severino. Le «fonti» del Pd però frenano in tarda serata: «Invitiamo tutti a prendere atto della spinta che da due giorni e in modo trasversale in Parlamento viene a favore della riconferma del Presidente Mattarella». Alle 21.30 il tweet pesante di Beppe Grillo: «Benvenuta Signora Italia, ti aspettavamo da tempo. #ElisabettaBelloni». Con quello i primi no (compreso quello di Luigi Di Maio). Sul piede di guerra anche Matteo Renzi, che ha detto di non essere disponibile. «In una democrazia compiuta, il capo dei servizi segreti in carica non diventa presidente della Repubblica, se non lasciando tuti gli incarichi e candidandosi davanti a tutti i cittadini», le parole dell’ex premier.

elezioni quirinale

Letta: «È fondamentale che non si spacchi la maggioranza»

Enrico Letta ha chiesto intorno alle 23 un incontro di tutte le forze di maggioranza sul Quirinale. Il leader Pd ha detto al termine dell’incontro con i cronisti: «Ho chiesto che domattina le forze della maggioranza di governo si siedano a un tavolo. È fondamentale che non si spacchi la maggioranza, sul Quirinale». Questi ha precisato che bisogna «tenere conto della novità della decisione di Fi di procedere in maniera autonoma rispetto al resto del centrodestra». In mattinata al via una nuova votazione, la settima per l’elezione del presidente della Repubblica. «Senza nome condiviso ci asteniamo», le parole di poco fa di Salvini. Leggi anche l’articolo —> Quirinale, Casellati una mossa azzardata di Salvini: M5s forse apre a Draghi

elezioni quirinale