Insieme alle comunali 2021, in questa tornata elettorale si votano anche le elezioni regionali in Calabria. A sfidarsi per la poltrona di presidente sono quattro aspiranti: Amalia Bruni per il centrosinistra; Roberto Occhiuto per il centrodestra; Luigi de Magistris (sindaco uscente appoggiato da 6 liste civiche) e infine Mario Oliverio. La gara è interessante perché a differenza delle altre Regioni, in Calabria le elezioni regionali sono a turno unico e non prevedono ballottaggi.
Elezioni regionali Calabria 2021, i primi exit poll
Secondo i primi exit poll delle elezioni regionali in Calabria del 2021, realizzati dal consorzio Opinio Italia per la Rai, a raccogliere la maggioranza delle preferenze dovrebbe essere il candidato di centrodestra Roberto Occhiuto (46,5%-50,5%). Seguono poi Amalia Bruni con il 24-28%, Luigi de Magistris con il 21-25% e infine Mario Oliverio tra l’1,5 e il 3%. Il voto però non si esaurisce con la selezione del presidente di Regione. La battaglia infatti continua per conquistare i 30 seggi disponibili in Consiglio regionale. Molto probabilmente 20 andranno allo schieramento vincente, mentre i restanti 10 saranno divisi tra i rappresentanti delle coalizioni che riusciranno a superare la soglia di sbarramento (8%). Uno di questi, poi, andrà al miglior perdente tra gli aspiranti presidente.
Anche gli ultimi flash confermano i primi exit poll. Secondo le rilevazioni di Swg per il Tg La7, infatti, Roberto Occhiuto viaggia tra il 56 e il 60%, Amalia Bruni tra il 24,6 e il 28,6%, Luigi de Magistris tra l’11,7 e il 15,7% e infine Mario Oliverio tra lo 0,7 e il 2,7%. A far la differenza, sicuramente, è la divisione del centrosinistra in queste elezioni regionali in Calabria del 2021. Alla chiusura dei seggi di ieri sera, poi, l’affluenza è stata molto bassa: solamente il 30,87% degli elettori si era recato alle urne. E il trend si è confermato anche questa mattina. In Calabria, tuttavia, non è una novità: negli anni infatti si è visto diminuire sempre di più il numero dei votanti. Nel 2020, per esempio, solamente il 44,43% era andato a mettere la scheda dentro all’urna.>> Tutte le notizie di UrbanPost