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Frana il monte in Valmalenco, Sondrio: chi sono le tre vittime

13/08/2020 09:42 - Aggiornamento 13/08/2020 10:09

Tragedia a Chiesa di Valmalenco, Sondrio. È accaduto ieri 12 agosto 2020, poco dopo le 17 sulla strada che da Chiesa in Valmalenco porta a Chiareggio, a circa 1600 metri di quota. Un acquazzone estivo ha provocato la morte di tre persone, di cui una bambina di 10 anni. L’auto su cui viaggiavano le vittime, una jeep Suzuki, è stata travolta da un fiume di fango e sassi ed è stata sbalzata dal ponte che stava attraversando piombando nel greto del torrente Mallero, cento metri sotto. Le vittime abitavano in provincia di Varese, a Comabbio. Erano Gianluca Pasqualone, 45 anni, la compagna Silvia Brocca, 41 anni, e Alabama Guizzardi, di Gallarate, 10 anni compiuti ieri. La coppia lascia orfano il piccolo Leo di 5 anni, in gravi condizioni.

Tragedia Valmalenco

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Valmalenco frana: «Non dimenticherò mai le urla di quel papà»

La comitiva di amici si stava recando al ristorante per festeggiare il compleanno della ragazzina di 10 anni, figlia dei due coniugi sopravvissuti. La coppia che viaggiava sull’auto davanti, ha assistito all’incidente. Quando si sono accorti dell’accaduto, si sono è precipitati nel greto del torrente ed hanno provato a scavare a mani nude. La guida alpina giunta in soccorso ha detto: «Non dimenticherò mai le urla di quel papà». È proprio lui ha spiegare l’accaduto: «La frana è scesa nel vallone Nevasco, teatro di numerose valanghe in inverno. La pioggia deve aver provocato il distacco di alcuni massi che sono finiti nel torrente. Si è creato un invaso che ha poi tracimato portandosi via le auto che proprio in quel momento stavano passando sul ponticello».

Tragedia Valmalenco

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Valmalenco frana, famigliari distrutti dal dolore

Oltre alle tre vittime, il bimbo di 5 anni, unico sopravvissuto alla frana, è stato portato in elicottero all’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo. Sul posto sono intervenuti immediatamente tre elicotteri di Areu, due ambulanze, Vigili del fuoco e Soccorso Alpino, ma solo dopo che la pioggia ha smesso di cadere è stato possibile soccorrere le vittime. Chiareggio è al momento isolato. Il sindaco Renata Petrella ha detto: «In quella zona le frane purtroppo sono frequenti, soprattutto slavine in inverno, ma un distacco come questo non era mai accaduto». Su Facebook si aggiunge il cordoglio del Presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana: «Invito tutti a una preghiera per le vittime, i loro famigliari distrutti dal dolore e il bimbo ricoverato»