Massimo Cacciari e Galli hanno partecipato alla trasmissione “Zona Bianca”. Si parla di temi attuali e delicati: lo stato di emergenza è costituzionale? Da una parte il filosofo di Venezia difende a spada tratta la democrazia e mentre parla di diritti dei cittadini, Galli si fa scappare una risatina di dissenso. Cacciari non gliela fa passare liscia e scoppia il putiferio: “Lo capisce o no?”
Cacciari e Galli ospiti a “Zona Bianca”: scoppia la bufera tra i due
Galli e Cacciari sono entrambi ospiti in video conferenza su rete 4 al programma “Zona Bianca”. Si affrontano temi di attualità e il filosofo veneziano ci tiene a puntualizzare la sua opinione sullo stato di emergenza. “C’è un’involuzione della nostra democrazia. Non c’è un pericolo totalitario. Ma l’Italia non può andare avanti a colpi di stato d’emergenza”.
Lo stato di emergenza non sarebbe democratico, secondo Cacciari. Palesemente in disaccordo, Galli ridacchia tra sé e sé. Un gesto che ha, ovviamente, mandato su tutte le furie il filosofo, che subito rimarca la sua posizione. “Io parlo di questioni che riguardano la Costituzione e l’ordinamento giuridico. Non è possibile, neppure in base alla nostra Costituzione, procedere per la quinta volta attraverso stati d’emergenza senza stabilire in base a quali criteri questi stessi stati di eccezione vengano dichiarati. È pericolosissimo procedere in questo modo senza consapevolezza e senza un fine preciso”. Secondo il filosofo, infatti, bisognerebbe “determinare per legge i casi per cui si stabilisce uno stato d’emergenza”. E dunque, rivolgendosi a Galli: “Una democrazia non può andare avanti a stati di emergenza, lo capisce o no?”.