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George Floyd, respinta l’accusa di omicidio di terzo grado contro il poliziotto che lo schiacciò a terra

23/10/2020 15:10 - Aggiornamento 23/10/2020 18:04

Il giudice distrettuale della contea di Hennepin, Peter Cahill, ha respinto l’accusa di omicidio di terzo grado contro l’ex ufficiale di polizia di Minneapolis Derek Chauvin. L’uomo è ancora accusato di omicidio di secondo grado e omicidio colposo di secondo grado nella morte di George Floyd, avvenuta il 25 maggio 2020. Un fatto di cronaca che ha scatenato violente proteste in tutti gli Stati Uniti e anche a livello internazionale.

L’accusa di omicidio è nata dopo che le forze dell’ordine hanno esaminato un video nel quale si vede Chauvin inginocchiato sul collo di Floyd per quasi otto minuti, mentre l’afroamericano lo supplica di lasciarlo perché non poteva respirare. Gli altri tre ex agenti coinvolti sono stati accusati di favoreggiamento di omicidio di secondo grado e favoreggiamento di omicidio colposo di secondo grado.

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George Floyd, il giudice respinge l’accusa di terzo grado contro Derek Chauvin

Ieri mattina, giovedì 22 Ottobre 2020, con una sentenza di 107 pagine, come riportato dal Daily Mail, il giudice distrettuale della contea di Hennepin, Peter Cahill, ha respinto l’accusa di omicidio di terzo grado contro l’ex ufficiale di polizia di Minneapolis Derek Chauvin per la morte di George Floyd. Cahill, dopo aver analizzato tutte le prove in suo possesso, ha lasciato cadere l’accusa di omicidio di terzo grado sostenendo che può essere contestata solo nel caso in cui le azioni dell’accusato risultino estremamente pericolose anche per altre persone, ma nel caso in questione lo furono solo per Floyd. Ora, dopo la sentenza, gli avvocati di Chauvin avranno a disposizione cinque giorni per presentare ricorso. Nel frattempo l’uomo dovrà ancora rispondere delle accuse di omicidio di secondo grado e di omicidio colposo di secondo grado.

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La cauzione da un milione di dollari

L’ex poliziotto Derek Chauvin, lo scorso 7 ottobre 2020, era uscito dalla Minnesota Correctional Facility dopo il versamento di una cauzione di un milione di dollari. Era detenuto dallo scorso 31 maggio 2020 dopo il suo arresto per l’omicidio di George Floyd. Ora Chauvin rischia fino a 40 anni di carcere. Inoltre, sono state confermate anche le accuse nei confronti degli altri ex poliziotti. Secondo il procuratore generale del Minnesota Keith Ellison si tratta di una prima vittoria nel cammino della giustizia per Floyd e la sua famiglia. >> Altre News