Green Pass dove serve? Via libera dal Consiglio dei ministri al nuovo decreto legge. Da oggi, 6 agosto 2021, Green pass obbligatorio per entrare nei ristoranti al chiuso e consumare al tavolo anche nei bar. L’articolo 9 bis al decreto di luglio, come ricorda l’Ansa, comporta l’uso della certificazione verde anche per spettacoli aperti al pubblico, eventi e competizioni sportive; musei e altri istituti e luoghi di cultura; piscine, palestre, centri benessere al chiuso; sagre, fiere, convegni e congressi; centri termali, parchi tematici e di divertimento; centri culturali, sociali e ricreativi limitatamente alle attività al chiuso e con esclusione dei centri educativi per l’infanzia, inclusi i centri estivi e le relative attività di ristorazione; sale gioco, scommesse, bingo e casinò; concorsi pubblici.
leggi anche l’articolo —> Green Pass, ultime notizie dalla cabina di regia: cosa si è deciso per scuola e trasporti
Green Pass dove serve? Via libera dal Cdm: quali sono le nuove misure, dai bar agli spettacoli
Il Green Pass in Italia è rilasciato anche dopo la prima dose di vaccino, passati 15 giorni dalla somministrazione, o al termine del ciclo vaccinale (ed è valido 9 mesi), o con il certificato di guarigione dal Covid (della durata di 6 mesi), oppure con l’esito negativo di un tampone fatto nelle 48 ore precedenti. Da oggi da noi la carta verde sarà obbligatoria per tutti i cittadini di età superiore ai 12 anni per svolgere liberamente alcune attività come accedere ai ristoranti al chiuso; entrare al cinema, al teatro o nei musei. Esso infatti non si applica a coloro che hanno meno di 12 anni, per i quali non è autorizzata la vaccinazione, e, dice il decreto, “ai soggetti esenti sulla base di idonea certificazione medica rilasciata secondo i criteri definiti con circolare del ministero della Salute”. Per quanto concerne i ristoranti degli alberghi, il certificato verde non sarà necessario se il cliente alloggia nell’hotel. A partire da oggi, i ristoranti degli alberghi dovranno invece richiedere il Green pass se il cliente che siede al tavolo al chiuso non soggiorna presso la struttura ricettiva.
Sanzioni pesanti per chi non rispetta le regole
Arriva l’obbligo di Green pass per cinema e teatri, ma aumenta il numero di spettatori ammessi ad assistervi. A proposito dei bar è opportuno rimarcare che il certificato servirà per le consumazioni al tavolo al chiuso in ristoranti e bar, ma non sarà necessario per il servizio al bancone. Chi è che verifica l’effettiva presenza del Green Pass? I titolari degli esercizi possono controllare il pass, attraverso ‘Verifica C19′, la app ufficiale del ministero della Salute. Gli accertamenti però potranno essere svolti anche dalle forze di polizia naturalmente. Come spiega l’Ansa per chi non rispetta le regole o non porta avanti i controlli con rigore è prevista una sanzione da 400 a 1000 euro. Multa sia a carico dell’esercente sia dell’utente. Se le violazioni avvengono in 3 giorni diversi, il bar, il ristorante o il cinema potrebbe rischiare la chiusura da 1 a 10 giorni.
Green Pass dove serve, quando è obbligatorio: come ottenerlo
Il Green Pass si potrà visualizzare, scaricare e stampare attraverso diversi canali digitali: sul sito dedicato; attraverso il sito del fascicolo sanitario elettronico regionale; sull’app Immuni; con l’app IO. Tutte le persone che si trovano in difficoltà, o indisponibilità, circa l’uso di tali strumenti digitali, non debbono disperare: essi avranno a disposizione medici di medicina generale, pediatri di libera scelta e farmacisti che hanno accesso al sistema tessera sanitaria. Per maggiori informazioni l’invito è a visitare il sito appositamente creato dal governo (www.dgc.gov.it/web/). È possibile altresì contattare il numero verde dell’App Immuni al 800.91.24.91 attivo tutti i giorni dalle 8 alle 20. Leggi anche l’articolo —> Covid oggi 7.230 casi e 27 morti, di nuovo sopra quota 100mila i positivi al virus