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Green Pass obbligatorio per parrucchieri e centri estetici: cosa cambia

20/01/2022 08:53 - Aggiornamento 20/01/2022 08:58

Green pass per parrucchieri ed estetisti, obbligo da oggi giovedì 20 gennaio 2022. Ci vorrà la certificazione “base” per andare da parrucchiere, barbiere ed estetista; sarà sufficiente dunque anche un tampone negativo. Atteso in giornata il dpcm con l’elenco delle attività dove si potrà entrare senza certificato. In tanto cerchiamo di far chiarezza e vediamo insieme cosa cambia.

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Green Pass obbligatorio per parrucchieri e centri estetici: cosa cambia da oggi

Scatta oggi, 20 gennaio 2022, l’obbligo di esibire il Green Pass base se si va dal parrucchiere, dal barbiere o nei centri estetici. Si tratta della certificazione che si ottiene con vaccino, guarigione da Covid o tampone negativo antigenico valido 48 ore o molecolare valido 72 ore. Il decreto entrato in vigore lo scorso 7 gennaio ha varato nuove regole per i negozi. Tutti i lavoratori sono obbligati ad esibire la certificazione base, ma ora la stessa disposizione sarà allargata ai clienti. La validità delle certificazioni dei clienti sarà accertata con l’app VerificaC19. Dall’1 febbraio il Green Pass base servirà poi anche per accedere ai servizi bancari e finanziari, agli uffici pubblici e ai servizi pubblici, ad esempio l’Inps e le Poste. L’elenco definitivo della lista dovrebbe uscire in giornata: il Green Pass base potrebbe servire anche per il tabaccaio. Pare non sarà necessario invece per supermercati e farmacie; potrebbero restar fuori dall’obbligo anche gli ottici e i negozi per l’acquisto di pellet o legna per il riscaldamento. Dovrebbero restare free pass anche i mercati o i distributori di benzina.

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Le novità previste

Sempre il 1° febbraio scatterà l’obbligo vaccinale per gli over 50 residenti in Italia. L’obbligo rimarrà in vigore fino al 15 giugno prossimo. Senza limiti di età, invece, esso sarà esteso al personale universitario, così equiparato a quello scolastico. Per tutti coloro che non saranno in regola con l’obbligo vaccinale, a partire dal 1° febbraio sarà prevista una sanzione di 100 euro una tantum. Salvo proroghe, dal 31 gennaio 2022 stop al divieto per “gli eventi, le feste e i concerti, comunque denominati, che implichino assembramenti in spazi all’aperto”. Fine della sospensione anche per “le attività che si svolgono in sale da ballo, discoteche e locali assimilati”. Verrà meno anche l’obbligo di mascherina, ma solo in zona bianca. Leggi anche l’articolo —> La quarta ondata mette in ginocchio gli ospedali: interventi rinviati e andirivieni di ambulanze

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