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Ucraina, ennesimo schiaffo di Putin all’Unione Europea: cosa è successo ad Odessa

09/05/2022 17:05 - Aggiornamento 09/05/2022 17:08

Guerra Russia Ucraina – Ennesimo schiaffo di Vladimir Putin all’Ue. Il presidente del Consiglio europeo, Charles Michel, ha dovuto rifugiarsi durante una visita ad Odessa a causa di un attacco missilistico sulla città. Il leader cinese Xi Jinping rivolgendosi al cancelliere tedesco Olaf Scholz ha detto: “Dobbiamo fare del nostro meglio per evitare che il conflitto si intensifichi e si espanda, portando a una situazione ingestibile”. Il presidente francese Macron avverte: “La pace non si costruisce con l’umiliazione di Mosca”.

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Odessa

Guerra Russia Ucraina, ennesimo schiaffo di Putin all’Unione Europea: cosa è successo ad Odessa

Il presidente del Consiglio europeo Charles Michel ha dovuto nascondersi nei rifugi durante la sua visita di oggi ad Odessa per via di un attacco missilistico portato a compimento dalla Russia. Lo riferiscono fonti Ue, rimarcando che il raid è avvenuto mentre era in corso un incontro con il primo ministro ucraino Denys Shmyhal, che «i partecipanti hanno dovuto interrompere per rifugiarsi mentre i missili colpivano di nuovo la regione». Michel stava visitando la città di Odessa quando c’è stato l’attacco: così ha potuto assistere in prima persona alla distruzione di un edificio residenziale e al suo impatto sui civili. Ed è stato l’ennesimo segnale di Vladimir Putin dopo i razzi sparati durante la visita di Guterres a Kiev.

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Le parole di Macron

“Non dobbiamo cedere alla tentazione dei revanscismi. Domani avremo una pace da costruire” e “dovremo farlo con Ucraina e Russia attorno al tavolo. Ma questo non si farà né con l’esclusione reciproca né con l’umiliazione”, le parole del presidente francese Emmanuel Macron in un passaggio del suo discorso a Strasburgo per la cerimonia di chiusura della Conferenza sul Futuro dell’Europa. “Affinché questa guerra possa concludersi abbiamo adottato sanzioni senza precedenti e abbiamo mobilitato mezzi umanitari, finanziari e militari come mai prima d’ora. Non siamo in guerra contro la Russia, lavoriamo per la preservazione dell’integrità dell’Ucraina, per la pace nel nostro continente. Ma sta solo all’Ucraina definire i termini dei negoziati con la Russia”, ha aggiunto Macron alla chiusura della Conferenza sul futuro dell’Europa. Il presidente francese, parlando dell’adesione dell’Ucraina all’Ue, ha aggiunto che “la sfida storica che ci attende oggi” è quella di “creare una comunità politica europea”. Leggi anche l’articolo —> Zelensky, la felpa color cachi venduta all’asta a Londra: battitore d’eccezione Johnson

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