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“In Onda”, Renzi e la stoccata in diretta a Di Maio: “Lui premier? È più credibile che…”

08/01/2022 11:34 - Aggiornamento 08/01/2022 11:38

Non si è certo risparmiato Matteo Renzi a “In Onda”. Ospite al programma di La 7 il leader di Italia Viva ha bollato come altamente improbabile l’ipotesi di Luigi Di Maio, ex leader del M5s ora ministro degli Affari Esteri, come prossimo presidente del consiglio, nel caso in cui Mario Draghi passasse al Colle. Non solo, l’ex sindaco di Firenze ha svelato anche in che rapporti è oggi con Silvio Berlusconi, l’altro candidato in pole position per il Quirinale.

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Renzi in onda di maio

“In Onda”, Renzi e la stoccata in diretta a Di Maio: “Lui premier? È più credibile che…”

“Credo non si possa fare a meno della politica. Draghi è frutto ed effetto di una battaglia politica. Non c’è italiano con l’autorevolezza di Draghi. Chi lo mette in discussione sbaglia. Se Draghi rimane a Palazzo Chigi gli dovrà essere garantita l’agibilità politica. Credo che sia giusto che si arrivi alla scadenza del 2023. Draghi può fare sia il presidente del Consiglio che il presidente della Repubblica. Ma ci vuole la politica per capire la prospettiva. Il valore aggiunto di questo governo è Draghi, non è possibile un governo Draghi senza Draghi. L’Italia con Draghi ha messo il jolly, metterlo in discussione non è giusto”. Così ospite nel salotto di “In Onda” su La7 il leader di Italia Viva, Matteo Renzi. “Non vedo plausibile” Berlusconi al Colle. “Non lo incontro da 7 anni, da quando ruppe il patto del Nazareno rifiutandosi di votare Mattarella al Quirinale. E non lo sento da agosto dello scorso anno”, ha poi precisato l’ex premier. Infine la bordata a Luigi Di Maio, con cui non c’è alcuna sintonia. Ma non è un segreto per nessuno…

in onda Renzi

“In Parlamento non vuole andare a votare nessuno”

“In Parlamento non vuole andare a votare nessuno, a cominciare dai pentastellati”, ha sottolineato Matteo Renzi, che poi esclude l’ipotesi di Luigi Di Maio a Palazzo Chigi nell’ipotesi in cui Draghi diventasse il 13esimo presidente della Repubblica. “È più credibile pensare che io giochi al posto di Vlahovic centravanti della Fiorentina che Di Maio faccia il Presidente del Consiglio”, ha detto Renzi con mordace ironia. E ancora: “La considero quasi un’eresia blasfema, quindi non esiste”. Seguirà una replica del ministro degli Affari Esteri? Vedremo. Leggi anche l’articolo —> Draghi e l’ipotesi di dimissioni sul tavolo, il quadro ora si complica: “Mario, non ti disunire”

 

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