Esteri, ultime notizie. La Russia ha lanciato lunedì 31 ottobre 2022 una raffica di missili in tutta l’Ucraina, colpendo le infrastrutture e provocando più blackout elettrici in diverse città, hanno affermato i funzionari.
A Kiev, gli attacchi hanno causato una parziale carenza di elettricità e acqua, ha riferito Harry Fawcett di Al Jazeera dalla capitale ucraina, affermando che i bombardamenti si sono abbattuti sulla città a più riprese, per diverse ore. Ma non è solo Kiev ad essere stata oggetto degli attacchi russi, bombardamenti hanno preso di mira anche la città di Kharkiv.
Il sindaco di Kiev Vitali Klitschko ha affermato che i missili hanno lasciato l’80% dei cittadini senza approvvigionamento idrico. “Gli ingegneri stanno anche lavorando per ripristinare l’energia elettrica in 350.000 case a Kiev che sono rimaste senza elettricità”.
Nella seconda città più grande dell’Ucraina, Kharkiv, i funzionari hanno affermato che gli attacchi hanno causato interruzioni nel sistema metropolitano mentre a Zaporizhzhia, più a sud, sono state segnalate anche interruzioni di corrente.
il ministro degli Esteri ucraino Dmytro Kuleba ha affermato che i missili russi hanno colpito “infrastrutture critiche”. Kyrylo Tymoshenko, capo dell’ufficio della presidenza ucraina, ha dichiarato in un post sull’app di messaggistica Telegram che la Russia ha lanciato più di 50 missili da crociera, con un totale di 44 abbattuti. L’account tuttavia non può essere verificato in modo indipendente e non ci sono stati commenti immediati da parte della Russia.
Powerfull attack of #RussianArmy this morning with cruise missiles on targets in #Kiev, Zaporožje, #Harkov and Cherkasy. Power plants are hit.
Where is that #NATO air defense?🤡#NATORussiaWar #UkraineRussiaCrisis #ZelenskyWarCriminal pic.twitter.com/pftF7Gs1TU— KazachokBoi (@adriano_banak) October 31, 2022
Gli attacchi sono arrivati dopo che Mosca ha accusato le forze ucraine di aver lanciato 16 droni contro la sua flotta del Mar Nero nella baia di Sebastopoli, al largo della costa della penisola di Crimea, che la Russia ha annesso nel 2014.
Le autorità russe hanno affermato che si trattava di un “attacco terroristico” effettuato con il supporto della marina britannica, un’affermazione negata dal Regno Unito. L’Ucraina non ha né negato né confermato di aver lanciato l’attacco con i droni.