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Luciano Romanella, candidato Lega a Fermo, audio shock: «Mi votano rumeni, ivoriani e pu*****. Una ciurma inavvicinabile»

18/09/2020 10:12

L’audio shock di Luciano Romanella, candidato della Lega a Fermo, ha sconvolto la comunità a poche ore dal voto. “L’elettorato mio è inavvicinabile, il 50 per cento sono romeni. Domani sera sono a cena con gli ivoriani, sono 39 voti matematici. Le tr.. di Tre Archi, quelle che non fanno più il mestiere, il giro attorno al Paradise. Una ciurma che non me la può levare neanche il Padreterno, capisci?”, così ha esordito il candidato nell’audio Whatsapp mandato all’amico.

luciano romanella

Luciano Romanella audio shock

Luciano Romanella è un candidato della Lega nel consiglio comunale di Fermo. Su di lui sono scoppiate le polemiche dopo che un messaggio audio inviato a un amico su Whatsapp è finito su giornali e social network.Si tratta di un vocale dove Romanella parla del suo elettorato: romeni, ivoriani e prostitute racconta. “Una ciurma che non me la può levare neanche il Padreterno, capisci? A me non dà fastidio nessuno, l’elettorato mio è inavvicinabile, il 50 per cento sono romeni. Domani sera sono a cena con gli ivoriani, sono 39 voti matematici. Le tr.. di Tre Archi, quelle che non fanno più il mestiere, il giro attorno al Paradise. Tutta questa roba là non me la leva nessuno”.

Nel messaggio Romanella spiega il perché della sua candidatura: “Mi sono messo con la Lega perché se il centrodestra prende la Regione, io comando Fermo. Datemi il voto disgiunto e io comando Fermo con i soldi della Regione. Anche quelli fissati con Calcinaro, basta che la preferenza la diano a me“.

luciano romanella

La giustificazione

Inutile dire che le parole del candidato ha shockato la comunità. L’audio fatto girare poche ore prima delle elezione, potrebbe mettere in crisi molti dei suoi votanti. Romanella ha cercato di spiegare la situazione con un’intervista ad un quotidiano locale. Era una conversazione privata e credo che capiti a tutti di calcare i termini e usare un linguaggio diverso da quello quotidiano quando si scherza in confidenza. Non ho detto nulla di clamoroso. Chi mi conosce sa che questo è il mio elettorato. Volevo mettere in evidenza che nonostante fossi candidato con la Lega, c’è la comunità ivoriana con cui sono andato a cena che mi vota. Ci sono i rumeni e anche qualcuna che in passato ha esercitato il mestiere più antico del mondo e ha scelto di restare a vivere a Lido Tre Archi. Non parlo di cittadini di serie B, ma di persone che vedono in me una figura a cui dare fiducia“.