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Super latitante arrestato nella Repubblica Dominicana, ricercato per abusi su minori

19/04/2021 08:56

Era l’unico latitante italiano inserito nella lista Europol dei 19 “sex offender” più ricercati a livello internazionale. L’uomo violentava minorenni fingendosi uno psicoterapeuta in grado di curare qualsiasi malattia. Le forze dell’ordine lo hanno catturato nella Repubblica Dominicana. Luciano Scibilia arrestato a Samanà, aveva abusato di minori in Italia. Oggi, 19 aprile 2021, il criminale rientrerà in Italia e pagherà per le violenze commesse.

Luciano Scibilia arrestato

Luciano Scibilia arrestato a Santo Domingo

Dopo mesi di indagini, le forze dell’ordine hanno trovato e fermato Luciano Scibilia, venerdì 16 aprile 2021, nella Repubblica Dominicana. Il Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia (Scip) insieme agli uomini della Questura di Roma, Commissariato Tuscolano, su delega dalla Procura di Roma e con il coordinamento operativo dell’esperto per la sicurezza a Santo Domingo hanno unito le forze per dare giustizia alle vittime del super latitante.

La polizia ha trovato il 74enne a Samanà, località a 200 chilometri a nord dalla Capitale. Successivamente la polizia ha provveduto a trasferirlo a Santo Domingo e affidato al Dipartimento per l’immigrazione che ha proceduto all’immediata espulsione verso l’Italia, considerando lo status di irregolare e l’allarme sociale legato ai suoi precedenti. Sta rientrando stamattina, 19 aprile 2021, in Italia e verrà immediatamente arrestato.

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Luciano Scibilia arrestato

Luciano Scibilia e gli abusi su minori

A far scattare le indagini a cura del Commissariato Tuscolano, la segnalazione di una delle vittime. La ragazza era indignata dal fatto che nonostante tutto quello che aveva fatto, Scibilia fosse ancora in libertà e alimentasse il proprio profilo Facebook. Scibilia viveva da molti anni a Samanà con una donna del posto e i suoi quattro figli, tre bambine e un bimbo. Il latitante passava molto tempo sul social e percepiva regolarmente la pensione tramite una donna che provvedeva a ritirarla a Roma a suo nome e a inviargli il denaro.

Scibilia approfittava anche dell’amicizia che alcune ragazze avevano con la figlia della partner, abusando sessualmente di loro con la scusa di sottoporle a trattamenti terapeutici. Adesso Luciano Scibilia andrà in carcere per cinque anni e due mesi.>>Tutte le notizie