Maddie McCann, news terrificanti arrivano in merito agli indizi che hanno portato gli inquirenti a sospettare fortemente che il 43enne tedesco già incriminato per altri gravissimi reati, sia anche responsabile della sparizione e presunto omicidio della bimba britannica di 3 anni di cui si persero le tracce in Portogallo nel 2007, a Praia da Luz, nell’Algarve.
Maddie McCann: così il sospettato descrisse la sua (presunta) atroce morte
Christian Brueckner, cittadino tedesco 43enne attualmente detenuto in Germania, ad un amico con il quale qualche anno fa si sarebbe confidato, avrebbe infatti detto: «È morta e basta. Puoi far scomparire il cadavere dandolo in pasto ai maiali». Parole sconcertanti, attribuite ad un uomo già accusato di pedofilia, di avere fatto sparire un’altra bambina nel 2015, e di avere stuprato una turista americana di 72 anni.
La polizia lo descrive come un uomo aggressivo, che perde il controllo facilmente. Ed anche Lenta Johlitz, 34 anni, che lavorò per lui quando gestiva un chiosco di bevande e snack nella città di Braunschweig, nel nord della Germania, tra il 2012 e il 2014, lo conferma. Testimonianze inquietanti che convergono tutte nel delineare il medesimo inquietante profilo di Christian Brueckner. Il suo ex dipendente, avrebbe raccontato di un episodio che lo turbò alquanto. I due sentirono parlare in tv del caso Maddie McCann, e ad un certo punto Brueckner avrebbe esclamato, alterato: «Adesso la bambina è morta e basta. Puoi far scomparire rapidamente un cadavere! Anche i maiali mangiano carne umana!», per poi chiedere ai presenti di cambiare discorso.
C’è un secondo testimone che racconta le particolari attenzioni di Brueckner per i bambini
Vi sarebbe anche un’altra testimonianza, ne dà notizia Il Messaggero: «Peter Erdmann, 64 anni, che lavorava alla Grundschule Hohsteig, una scuola elementare, spiega come Brueckner regalasse ai bambini giocattoli e orsacchiotti, forse con l’intento di adescarli». L’uomo ha tuttavia puntualizzato che «All’epoca non ci ho riflettuto più di tanto. Andavo a trovare Christian nel chiosco e mi è sempre sembrato amichevole. Gli ho anche chiesto se faceva lui i regali e mi ha detto che aveva una scatola piena di giocattoli al chiosco. A ripensare alle sue intenzioni adesso ho la nausea. Vorrei aver sollevato la questione con i miei superiori all’epoca». Potrebbe interessarti anche —> Maddie McCann pedofilo indagato, nuove raccapriccianti accuse: avrebbe violentato un’anziana