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Mantenere pulita la piscina: come fare?

25/08/2021 09:48 - Aggiornamento 26/08/2021 09:51

Cosa è necessario per tenere una piscina sempre perfettamente pulita? Questa domanda ricorre molto frequentemente non solo tra chi ha appena avuto modo di procurarsi una bellissima vasca come questa, ma anche tra chi sta valutando la possibilità di realizzarne una nei propri spazi. Non esitiamo, dunque, e cerchiamo di fornire un quadro completo di tutto ciò che è opportuno fare per mantenere una piscina in condizioni ottimali.

Il fondamentale ruolo dell’impianto filtrante

Bisogna anzitutto premettere che la pulizia dell’acqua della piscina è affidata al relativo impianto filtrante: l’acqua, movimentata tramite apposite pompe, viene fatta passare attraverso i filtri, i quali trattengono le impurità restituendola alla vasca perfettamente pulita.

L’azione dei filtri, dunque, è del tutto automatizzata, e ciò contribuisce a rendere la gestione della piscina tutt’altro che complicata, tuttavia anch’essi necessitano di interventi manutentivi periodici: i materiali filtranti infatti devono essere puliti con regolarità e, in lassi di tempo più lunghi, vanno sostituiti integralmente.

La pulizia del fondale

Per tenere la piscina ben pulita sono necessarie anche delle operazioni “meccaniche”: nella vasca, infatti, possono accumularsi dei depositi di sporco sul fondale.

Per eliminare tale sporcizia, la quale viene inevitabilmente percepita come indice di scarso igiene, si può far ricorso a diversi strumenti, si pensi ad esempio ai robot per piscine, dispositivi che funzionano in un modo analogo a quello dei robot per la pulizia del pavimento domestico, muovendosi autonomamente su tutta la superficie del fondo ed aspirando lo sporco più grossolano.

Altrettanto pratici sono gli aspirafango, i quali possono essere paragonati degli aspirapolvere e sono in grado di aspirare lo sporco e le formazioni fangose dal fondo della vasca senza dovervi entrare, grazie ad apposite aste.

La pulizia della superficie dell’acqua

Della sporcizia può accumularsi anche sulla superficie dell’acqua, si pensi ad esempio al fogliame e a quant’altro può essere facilmente trasportato dal vento.

La rimozione di questo tipo di sporco è ancora più agevole ed è sufficiente utilizzare un retino, munito di aste sufficientemente lunghe, per prelevare tutti i corpi estranei che possono posarsi sullo specchio d’acqua.

La pulizia delle pareti laterali

Anche le pareti laterali della piscina possono sporcarsi e tali superfici sono vulnerabili soprattutto per quel che riguarda la possibilità che possano presentarsi delle alghe.

Le alghe sono un nemico acerrimo delle piscine e non sono necessariamente dovute ad una cattiva gestione o ad una scarsa igiene: anche i semplici raggi solari, infatti, possono favorirne la formazione.

Per contrastare queste formazioni, decisamente antiestetiche, può essere sufficiente raschiare le pareti laterali con delle apposite spazzole di grandi dimensioni: le superfici si puliranno immediatamente e le alghe, disperdendosi nell’acqua, non tarderanno a depositarsi nei filtri.

Per fronteggiare efficacemente il problema delle alghe, tuttavia, è utile anche effettuare delle azioni chimiche: in commercio si possono trovare diversi prodotti anti-alghe che vanno semplicemente inseriti in acqua nelle quantità indicate, inoltre, se il problema è un pH dell’acqua non rientrante nei valori suggeriti, può essere utilissimo adoperare un apposito prodotto regolatore.

La pulizia della piscina non è affatto un’operazione proibitiva

Sono questi gli aspetti principali su cui è importante concentrarsi per provvedere al meglio alla pulizia di una piscina.

Come visto, non è nulla di particolarmente complicato: una grossa parte del lavoro viene svolto dall’azione automatica dell’impianto di filtraggio, per il resto sono sufficienti alcune operazioni manutentive che, grazie all’utilizzo di appositi strumenti quali quelli visionabili nel sito www.acquavivastore.it, sono destinate a rivelarsi tutt’altro che complicate.