Massimo Bossetti: la sorella gemella Laura Letizia ha cambiato cognome. Lo aveva annunciato mesi fa, lo avrebbe fatto davvero. “Bossetti” un fardello per lei, chiamarsi in quel modo dice la donna era diventato difficile, problematico, ormai insopportabile.
Massimo Bossetti la sorella cambia cognome
La donna, sorella del carpentiere bergamasco in carcere perché condannato in via definitiva all’ergastolo per il delitto di Yara Gambirasio, lo ha rivelato in una intervista al settimanale Oggi. Come è noto Massimo Bossetti si professa innocente e vittima di un errore giudiziario. La sorella Laura lo ha sempre sostenuto ma tre anni fa tra i due è successo qualcosa che ha causato una frattura – a quanto pare insanabile – fra loro.
Il settimanale Oggi, in una anticipazione pubblicata da Dagospia che annuncia il numero in edicola giovedì 3 giugno, ha infatti pubblicato il documento inedito in cui si evince che la prefettura di Bergamo ha consentito a Laura Letizia Bossetti di procedere con il cambio del cognome: “L’ho fatto solo per me stessa, per avere più tranquillità. Lo sapete voi che significa mandare una domanda di lavoro col cognome Bossetti?”, ha detto la donna per spiegare le proprie ragioni al giornalista Marco Oliva, conduttore di Iceberg su Telelombardia.
La sorella di Massimo Bossetti cambia cognome, lui replica: «Un gesto violento»
«Lo sapete voi che significa mandare una domanda di lavoro col cognome Bossetti?»
Attraverso la trasmissione Iceberg e il settimanale Oggi, quindi, Laura Letizia ha confermato il cambio di cognome. Una scelta pesante, che Massimo non ha gradito, ma che lei assicura non essere affatto legata ai sentimenti che prova per il proprio fratello.
“Gli ho chiesto scusa per aver detto in passato che papà e mamma sono morti di dispiacere per il dolore di avere un figlio in carcere. Ho sbagliato, comunque è la verità. Ora Massimo ha sua moglie Marita e sta bene così. Io gli auguro tutto il bene possibile. È stata una tragedia e solo chi è dentro sa cosa si prova e cosa si passa. Ho raggiunto la mia tranquillità ed è per questo che ho deciso di lasciarmi il passato alle spalle e cambiare cognome“, aveva spiegato la donna.
“Un gesto pianificato a violento”, fu la replica del muratore di Mapello che con la propria sorella non vuole avere più niente a che fare. “Un gesto che merita indifferenza, in questo modo si è esclusa dalla famiglia Bossetti”. Potrebbe interessarti anche —> “Per tre volte la Cassazione ci ha dato ragione”. Caso Yara, parla il legale di Bossetti