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1,5 milioni di stipendio donato ai dipendenti: il gesto di Massimo Moratti

17/09/2021 10:06

Massimo Moratti devolve il suo stipendio annuo di 1,5 milioni euro ai dipendenti della sua azienda, la raffineria Saras, in Sardegna. A ogni dipendente spetteranno circa 150 euro in più nelle buste di ottobre, novembre e dicembre 2021. Lo stesso ex presidente dell’Inter ha scritto una lettera per i dipendenti dell’impianto di Sarroch: “Vi ringrazio per i sacrifici che state facendo che, certamente, sono di grande aiuto per il superamento di un periodo difficile”.

La raffineria di Moratti

Come tantissime altre aziende, anche l’impresa petrolifera di Moratti, a Sarroch, in provincia di Cagliari, ha dovuto fare i conti con la crisi economica derivata dalla pandemia. La raffineria di Sarroch, sulla costa a sud-ovest di Cagliari, è una delle più grandi del Mediterraneo per capacità produttiva (15 milioni di tonnellate all’anno, pari a 300.000 barili al giorno). Impiega quasi 2000 dipendenti e i ricavi netti nel 2018 sono risultati pari a circa 50 milioni di euro. Nonostante ciò, molti dipendenti sono stati messi in cassa integrazione, generando diverse condizioni di disagio.

Lo stipendio di Massimo Moratti

Il presidente della raffineria sarda ha così deciso di non incassare il suo stipendio annuo di 1,5 milioni di euro. Moratti, in una lettera inviata agli operai della Saras, scrive: “Vi ringrazio per i sacrifici che state facendo che sono di grande aiuto per il superamento di un periodo difficile. Mi permetto di mettere a disposizione il mio emolumento annuo che vi consentirà di alleviare, almeno in parte, il peso della cassa integrazione“.

massimo moratti stipendio

Il compenso annuale di Moratti, circa 1,5 milioni di euro, verrà distribuito tra tutti i dipendenti, dirigenti esclusi. “La famiglia Moratti ancora una volta dimostra di stare vicino ai suoi dipendenti. Non ho mai visto un’iniziativa simile in alcuna realtà imprenditoriali in Sardegna” il commento di Stefano Fais, Rsu aziendale della Cgil.

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