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Mogol e il racconto della sua malattia a “Io e te”: «Mi hanno messo quattro bypass»

24/08/2020 18:07 - Aggiornamento 24/08/2020 18:08

Giulio Rapetti, in arte Mogol, è stato ospite a Io e te, il programma pomeridiano di Rai 1 condotto da Pierluigi Diaco. L’artista si è lasciato andare ad una lunga intervista. Diversi sono stati i temi trattati durante la lunga chiacchierata con il padrone di casa. Un momento decisamente toccante è stato il racconto della sua malattia. Mogol ha ricordato così il periodo difficile legato alla sua operazione al cuore. Poi l’artista ha parlato anche del suo grande amore, ovvero sua moglie Daniela Gimmelli. Una storia nata grazie al famoso colpo di fulmine. Naturalmente si è parlato anche di musica. Dunque un’intervista a tutto tondo che ha completamente incantato il pubblico del primo canale Rai.

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mogol e battisti

A “Io e te” Mogol e il racconto della sua malattia

Pierluigi Diaco nella puntata di oggi, 24 Agosto 2020, di Io e te ha intervistato Mogol. L’artista ha ricordato un momento particolare della sua vita, facendo commuovere così il pubblico da casa. Mogol nel raccontare la sua malattia ha dichiarato: «Bisogna imparare ad accettare il proprio destino, ciò che la vita ci riserva. L’anno scorso sono stato operato al cuore, con 4 bypass. Io ero sereno, ho capito quanto era importante accettare, equivale a pregare». Poi ad una domanda in particolare del padrone di casa ha risposto: «Come sto? Sono sereno». L’artista, dunque, è riuscito a superare questa difficile sfida e a riprendere in mano la sua vita.

Io e te Mogol malattia

Il suo amore per la musica

Mogol non ama essere definito “paroliere” e su questo argomento, sempre durante la lunga intervista a Io e te, ha dichiarato: «Io paroliere? Paroliere è chi fa la settimana enigmistica. Tutti nasciamo con un talento, bisogna solo coltivarlo. Io cerco di capire la musica e sentire il senso della musica». Poi l’artista, sempre sul mondo della musica, ha ricordato la nascita della celebre canzone Al di là. Diaco gli ha chiesto: «Si ricorda dove era?» E Mogol ha risposto: «Sì: in bagno. Ricordo di aver scritto prima le parole, poi la musica. Le ho pensate in bagno, poi sono uscito e le ho scritte su un foglietto».  >>Altri Gossip