Omicidio Casalecchio. Nella serata di ieri, 15 aprile 2021, si è consumata una tragedia. Un ragazzo di 19 anni ha deciso di togliere la vita alla madre e al suo compagno. Il patrigno è morto, la madre invece è ricoverata in ospedale ed è in gravissime condizioni. I carabinieri hanno arrestato il colpevole e stanno indagando sulla vicenda per scoprire il movente.
Omicidio Casalecchio: la ricostruzione della vicenda
E’ avvenuto ieri sera a Ceretolo, frazione di Casalecchio. I vicini hanno sentito le urla di una donna che implorava aiuto e hanno immediatamente chiamato i carabinieri. Le forze dell’ordine e i soccorsi hanno raggiunto di corsa l’abitazione: una appartamento al terzo piano di una palazzina in via della Costituzione 19. Hanno trovato una donna che gridava sofferente accanto al suo compagno privo di vita. I soccorritori hanno portato immediatamente la donna in ospedale, dove si trova tuttora. Sul posto, in via della Costituzione, è arrivato anche il medico legale per la prima ricognizione sul corpo dell’uomo.
Ma cosa è successo? La cena della coppia era stata avvelenata. E così una serata come tante altre si è trasformata nel peggiore degli incubi. I carabinieri di Borgo Panigale, coordinati dal pm di turno, hanno subito trovato le prime prove del crimine. Nella cucina hanno trovato un bicchiere con una sostanza che sarà analizzata dalla Scientifica dell’Arma. Dalle prime ipotesi sembrerebbe che qualcuno abbia avvelenato il piatto di penne al salmone con un composto chimico, probabilmente acquistato online.
ARTICOLO | Usa, tragedia a Indianapolis, un uomo armato apre il fuoco: almeno 8 le vittime
ARTICOLO | Vaccini e trombosi, Remuzzi: «Non sono accidenti come la caduta di un aereo»
Colpevole il figlio di 19 anni
I carabinieri stanno analizzando la sostanza e gli inquirenti raccogliendo altre prove. Ma ciò che è certo è il nome del colpevole del delitto: Alessandro Asoli, il figlio della donna. Mentre le vittime agonizzavano, il 19enne è uscito di casa. La “caccia” all’uomo è durata meno di due ore. Le forze dell’ordine hanno trovato Alessandro nei pressi dell’abitazione della nonna materna e il giovane ha subito manifestato l’intenzione di costituirsi. Il ragazzo avrebbe avvelenato la coppia contaminando con del veleno la loro cena.
Gli inquirenti hanno interrogato a lungo il giovane per capire il motivo del terribile gesto. Il ragazzo non ha subito confessato il delitto, era in stato confusionale al momento dell’arresto. Sembra che Alessandro soffrisse di problemi psichici. Secondo l’ipotesi principale, quello del ragazzo, non sarebbe stato un atto estemporaneo ma un gesto pianificato da giorni. Il giovane, alla fine dell’interrogatorio, è stato fermato dai carabinieri e la Procura formalizzerà nei suoi confronti l’accusa di omicidio aggravato e tentato omicidio della madre.>>Tutte le notizie