Omicidio Mario Cerciello Rega: nuovo colpo di scena nel caso del vicebrigadiere ucciso a coltellate la notte tra il 25 e il 26 luglio 2019. Delitto avvenuto in via Pietro Cossa, a Prati, e per il quale sono sotto processo i due studenti americani Elder Finnegan Lee e Christian Gabriel Natale-Hjorth. I due all’epoca dei fatti erano in vacanza a Roma.
Il pusher degli americani “era un informatore dei carabinieri”
“Il pusher degli americani era un informatore dei carabinieri”, è questa la notizia trapelata in queste ore. A rivelarlo sarebbe stato un verbale con le dichiarazioni di un militare dell’Arma, non in servizio la sera del brutale dell’omicidio del vicebrigadiere, che avrebbe riferito sul ruolo di “confidente” del pusher di Trastevere. Il documento è stato depositato venerdì 19 giugno durante il processo.
Il presunto pusher Trastevere, Italo Pompei, anziché vendere a Finnegan Lee Elder e Gabriel Christian Natale-Hjorth alcune dosi di droga aveva dato loro della Tachipirina. Da qui, la decisione dei due americani di derubare l’uomo che li aveva messi in contatto con lui, M.B. Quello che emerge adesso è che Pompei, in realtà, sarebbe stato un informatore delle forze dell’ordine.
Omicidio Mario Cerciello Rega: colpo di scena al processo
Il militare dell’Arma sentito lo scorso settembre a sommarie informazioni dalla Procura, lo avrebbe fatto mettere a verbale. Dell’esistenza di quel documento aveva parlato durante l’ultima udienza del processo il comandante del Nucleo investigativo dei carabinieri di Roma. E ieri, secondo quanto trapela, sarebbe stato acquisito su richiesta della difesa dei due giovani americani. Quindi, il presunto pusher di Trastevere che avrebbe dovuto consegnare la droga ai due studenti oggi a processo, “era un informatore”. Nel processo i due americani sono accusati di omicidio volontario. Secondo ciò che emerso finora, Cerciello sarebbe stato accoltellato in strada da Elder. Era andato insieme al collega Andrea Varriale a recuperare lo zaino di M. B., rubato a Trastevere. Potrebbe interessarti anche —> Mario Cerciello Rega, l’arma del delitto: Ka-Bar, il pugnale dei marines