Omicron meno mortale? Macché. Ospite di Lilli Gruber all’ultima puntata del talk in onda su La7 «Otto e mezzo», Antonella Viola ha lanciato un allarme sui rischi del Covid, sottolineando come ancora la pandemia non sia finita. A supporto del suo ragionamento l’esperta ha tirato in ballo il caso di Hong Kong “dove la variante Ba.2 in due mesi ha contagiato tantissime persone”. L’immunologa dell’università di Padova ha chiarito che la cosiddetta strategia “zero casi” non ha funzionato. Dobbiamo essere prudenti, abbassare la guardia sarebbe un vero rischio. “Si è visto anche che proprio perché c’era una scarsa vaccinazione a Hong Kong c’è stata una mortalità importante”, ha poi aggiunto.
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“Otto e mezzo”, Viola e l’allarme su Omicron: “Una media di 380 morti al giorno”
“Se noi non abbiamo avuto un disastro di morti, se non abbiamo avuto gli ospedali pieni come nella prima ondata, non è perché il virus è diventato meno aggressivo, ma perché la vaccinazione ha funzionato. D’ora in avanti quindi non dobbiamo puntare sulle restrizioni ma sulla vaccinazione”, ha detto sempre ad «Otto e mezzo» Antonella Viola. L’esperta si è detta cauta: allentare troppo le misure sarebbe infatti controproducente. Basta guardare al Regno Unito, dove le mascherine sono state tolte molto tempo fa: “Vediamo che si viaggia su una media di 380 morti al giorno. E non è poco”, ha detto preoccupata la divulgatrice scientifica.
La via di mezzo sulle restrizioni e il no all’addio alla quarantena per gli asintomatici
“Bisogna trovare una via di mezzo giusta: puntare sulle vaccinazioni ma puntare anche, laddove necessario, sull’utilizzo delle mascherine. In questo momento da noi la curva sta calando moltissimo, per cui è molto probabile che se continua così avrà senso togliere le mascherine nel periodo estivo, per poi riconsiderare la situazione in autunno”, ha asserito la Viola. Circa la possibilità di eliminare la quarantena per i positivi asintomatici, l’esperta ha detto tranchant: “No, loro devono restare in isolamento, altrimenti vuol dire davvero portare il virus ovunque”. Leggi anche l’articolo —> Omicron 3, quali sono i sintomi: come si cura e comportarsi se asintomatici