C’è chi aspetta il Capodanno, chi l’inizio dei saldi e chi, da decenni, aspetta una sola cosa: l’oroscopo di Branko. Il 2026 è alle porte e, secondo il celebre astrologo, non sarà un anno di passaggio né tantomeno neutro. Al contrario, il cielo che si apre davanti ai dodici segni zodiacali è carico di transiti potenti, cambiamenti strutturali e decisioni destinate a lasciare il segno.
A fare da punto di riferimento è il nuovo Calendario astrologico 2026, pubblicato da Mondadori, un appuntamento fisso per milioni di lettori. Branko lo dice senza mezzi termini: non esiste un segno che possa restare fermo. Per tutti, in modi diversi, il 2026 rappresenta un banco di prova. Per qualcuno, addirittura, un vero bivio.
Branko, l’interprete delle stelle che accompagna gli italiani da una vita
Dietro il nome Branko c’è Branko Vatovec, nato a Capodistria il 23 ottobre 1944. Una figura che attraversa la cultura popolare italiana da oltre quarant’anni: radio, televisione, quotidiani, settimanali e libri diventati oggetti di culto. Le sue previsioni vengono lette, ascoltate, fotografate e condivise, spesso come piccoli rituali quotidiani.
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Branko non ama definirsi un veggente. Preferisce il termine “interprete”: qualcuno che osserva i cicli, i simboli, i movimenti planetari e li traduce in indicazioni di senso. Il suo calendario annuale non promette miracoli, ma suggerisce direzioni. Ed è proprio questo che rende il 2026, nelle sue parole, un anno “senza precedenti”.
Un cielo mai visto prima: perché il 2026 segna un cambio di epoca
Sfogliando il “grande libro del cielo” del 2026, Branko individua una concentrazione rara di transiti planetari lenti: Saturno, Nettuno, Urano, Plutone e Giove agiscono contemporaneamente su più livelli. Non è solo l’oroscopo individuale a essere coinvolto, ma anche il clima collettivo, europeo e mondiale.
Saturno e Nettuno entrano in Ariete, segno di inizio e di fuoco. Urano continua a scuotere strutture consolidate. Plutone, forza cosmica ancora in parte misteriosa, spinge verso trasformazioni irreversibili. È un cielo che non consente immobilismo: chi resiste al cambiamento rischia di essere travolto.
I segni di Fuoco: velocità, decisioni e scelte che pesano
Ariete: al centro del cielo, al centro del cambiamento
Il 2026 mette l’Ariete in una posizione unica: Branko lo definisce “il terminal dell’Olimpo”. Saturno ritorna nel segno dopo ventinove anni, ponendo una domanda cruciale: chi sei diventato davvero? Nettuno, presente fino al 2039, amplifica sensibilità, immaginazione e visione.
Urano e Plutone, in aspetto positivo, risvegliano interesse per la tecnologia, per l’innovazione e per un rinnovamento profondo del pensiero. È un anno che obbliga a cambiare pelle. L’Ariete è osservato speciale: ogni pianeta che passa lascia un’impronta.
Leone: oltre l’ambizione, verso una nuova consapevolezza
Per il Leone il 2026 è un anno decisivo. Saturno stimola l’ambizione, ma chiede sacrifici e responsabilità. Urano dona lucidità e senso critico, mentre Nettuno aggiunge una dimensione spirituale inattesa, spingendo il segno oltre la percezione dei sensi.
Il lavoro è subito sotto pressione, già dai primi mesi, ma l’impegno porta risultati concreti. È un Leone meno istintivo e più profondo, chiamato a un ruolo di guida in un contesto mondiale complesso.
Sagittario: il salto di qualità atteso da tempo
Anno nuovo, vita nuova. Con l’uscita di Saturno dai Pesci e l’ingresso in Ariete, il Sagittario si libera di un peso che durava da tempo. Il 2026 è l’anno del salto di qualità: non per arrivismo, ma per maturità.
Urano ha disturbato collaborazioni e associazioni, ma ora il cielo si apre. Le decisioni professionali portano soddisfazioni, e anche la vita sentimentale ritrova spazio e valore. È un anno che chiede coraggio, ma restituisce molto.
I segni di Terra: ricostruzione, rinascita, trasformazione
Toro: solidità anche nel cambiamento
Il Toro affronta un anno di novità inattese, soprattutto sul piano professionale e finanziario. Urano resta protagonista fino ad aprile, portando soluzioni originali e guadagni non convenzionali. Marte crea qualche tensione, ma l’amore apre l’anno con una promessa che arriva “da lontano”.
Nonostante le crisi, il Toro conferma la sua fama di “nato con la camicia”: sa conservare ciò che conquista.
Vergine: la rinascita dopo la tempesta
Dopo tre anni difficili, Saturno lascia un segno amico e la Vergine può finalmente respirare. Il 2026 è l’anno della rinascita, sancita da una potente Luna Piena in febbraio. Alcuni capitoli si chiudono definitivamente, lasciando spazio a nuove collaborazioni e relazioni.
La primavera è simbolo di ripartenza. Serve pazienza, ma la direzione è chiara.
Capricorno: trasformazioni profonde e momenti di fuoco
Il Capricorno sorprende chi lo conosce solo come segno di carriera e controllo. Nel 2026 emerge una forte componente passionale, soprattutto nella seconda parte dell’anno, quando Giove entra in Leone.
Si avvia un processo di trasformazione personale che durerà tre anni. Non è solo successo: è cambiamento interiore.
I segni d’Aria: mutazioni interiori e rivoluzioni silenziose
Gemelli: acrobazie e scelte decisive
Anno movimentato, con contrasti e opportunità. Mercurio invita a non sottovalutare difficoltà lavorative: alcuni contratti possono saltare, ma nuove occasioni emergono. La seconda parte dell’anno permette di riprendere il controllo.
Bilancia: una trasformazione che si vede
Il 2026 può cambiare profondamente la Bilancia. Saturno e Nettuno in opposizione mettono alla prova relazioni e collaborazioni. Giove complica la prima parte dell’anno, ma Plutone e Urano offrono una protezione silenziosa.
Chi vi guarda da fuori noterà il cambiamento prima di voi.
Acquario: l’anno che cambia tutto
Luna favorevole all’inizio dell’anno, transiti potenti e Plutone protagonista: per l’Acquario il 2026 è l’anno delle grandi trasformazioni. Cambiano lavoro, relazioni, prospettive. È un periodo che può segnare una nuova identità.
I segni d’Acqua: amore, battaglie e profondità emotiva
Cancro: la coppia al centro
Il tema dell’anno è la relazione. Saturno non ama le ambiguità e spinge verso scelte chiare: matrimonio, convivenza, impegni ufficiali. Giove accompagna il percorso fino all’estate, rendendo l’amore protagonista assoluto.
Scorpione: la battaglia decisiva
Il 2026 segna il culmine di una corsa iniziata nel 2023. Plutone e Giove creano tensioni, ma anche le basi di un grande successo. È un anno di lotta, ma anche di affermazione definitiva.
Pesci: il giardino dell’amore
Il segno più romantico dello zodiaco vive un anno straordinario. Giove illumina la sfera interiore, Venere rafforza i legami, la Luna Piena di gennaio apre a una nuova armonia. È un anno d’amore, di dialogo e di ritrovata dolcezza.
Un anno che non ammette passività
Il messaggio finale di Branko è chiaro: il 2026 non è un anno da subire, ma da attraversare con consapevolezza. Le stelle non decidono al posto nostro, ma indicano quando è il momento di agire.
Per alcuni segni sarà l’anno della svolta. Per altri, quello della preparazione. Ma per tutti, sarà un anno che non passa inosservato.