“Immancabile come il Campionato di calcio ma più atteso e desiderato, ecco il ritorno del maxi- calendario di For Men Magazine”: è così, con questa anticipazione, che Paola Caruso annuncia l’arrivo degli scatti al naturale che la vedranno protagonista dell’anno che verrà. 12 mesi intensi per gli ammiratori dell’ex ‘bonas’ di Avanti un altro, oggi mamma del piccolo Michele. “Finalmente – scrive Paola condividendo l’anteprima del magazine sul proprio account Instagram – posso annunciare che passeremo un 2021 top”.
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Paola Caruso, calendario in arrivo: l’assaggio su Instagram
Allegato al numero di novembre di For Men, il calendario della Caruso fa già discutere. Lo sa bene chi già chiosa: “Mi metto comoda a leggere i commenti di quelli che scriveranno: ‘Cosa fai, hai un figlio!’”. Puntualissimi. “Che vergogna! – eccoli in agguato – Hai un figlio e fai il calendario… business”, oppure, “Che non si fa per guadagno”, “Come si perde la dignità per soldi!! Che tristezza!”. “Il problema – fa notare qualcuno – non è aver un figlio, anche perché ha già fatto cose molto più imbarazzanti come esporre pubblicamente i suoi fallimenti amorosi, i botta e risposta con l’ex futura suocera (la quale le ha dato della arrampicatrice sociale). Un altro problema – e non meno importante – è l’effetto per la sua carriera. Facendo questo tipo di foto per un calendario da officina meccanica, di quale tipo di sponsor potrà attirare l’attenzione?”.
“Non hai il fisico per poter fare foto del genere!”
Terminata l’analisi sui risvolti professionali della Caruso dopo il calendario, la lingua batte sulla questione fotoritocco. “Notare il photoshop quanto è dovuto andar giù pesante: – osserva un utente commentando quello che è solo l’assaggio (qui la foto) – sembra che non sia nemmeno appoggiata sullo scoglio”. “Sì, – conferma un altro – effettivamente è molto ritoccata la foto. Mi dispiace dirlo ma non hai il fisico per poter fare foto del genere!”. Non mancano i sostenitori: “Io mi metto comodo – dice un fan impaziente – perché ci sarà talmente tanta roba da guardare…”. >> Barbara D’Urso street style, bocciata in micro shorts: «Della serie: dietro liceo, davanti museo»