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Patto per l’Italia, Filippo Rossi (Buona Destra): “Deve generare un volano di ricchezza e bellezza”

30/09/2020 18:00

Patto per l’Italia, interviene anche Filippo Rossi, fondatore della Buona Destra, il nuovo movimento politico che aspira a rappresentare i conservatori liberali in Italia. Secondo Rossi occorre “uscire dall’ottica dell’assistenzialismo estremo, superando le posizioni ideologiche per dar voce ad un interesse comune più ampio”. Secondo il fondatore della Buona Destra si tratta di una visione indispensabile per l’Italia. “Non c’e’ alternativa – spiega colloquiando con l’Agi – ad un elettroshock che cancelli la burocrazia barocca e elefantiaca di un Paese in cui le regole devono essere si’ certe e ferree, ma devono essere poche, chiare e semplici”.

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Il Patto per l’Italia deve generare “un volano di ricchezza e bellezza”

La Buona Destra di Filippo Rossi intende lavorare alla “ricostruzione di un paese moderno in cui esista una vera economia di mercato, senza monopolio o favori ai soliti noti; dove le risorse, anche quelle che arriveranno da Recovery Fund, siano impiegate in infrastrutture e investimenti per facilitare la vita alla libera iniziativa”.  Solo in questo modo, spiega Rossi, si può generare “un volano di ricchezza e bellezza; dove salute, sicurezza e territori siano beni comuni; dove lo Stato abbia un ruolo fondamentale di garanzia e dove siano comunque previsti strumenti sociali di aiuto e promozione per i piu’ deboli, ma non attraverso strumenti di vuoto assistenzialismo che non contribuiscono a creare la vera ricchezza di un comunità, cioè il lavoro”.

Conte Bonomi

Patto per l’Italia, Rossi (Buona Destra): “Parole di Bonomi utile frustata per la politica”

“Questo è ciò di cui l’Italia ha bisogno per cambiare il sistema Paese – sottolinea il leader di Buona Destra – E a ben vedere, va detto che la malattia tutta italiana e’ che ci sia ancora bisogno di chiederlo, un “patto” che in realtà dovrebbe essere l’essenza del buon governo. Le parole di Bonomi arrivano come una utile frustata nel confuso mondo politico sempre più preso da questioni virologiche e da dibattiti social. Basta con i bonus, ci vogliono investimenti certi e programmati. Conte ascolta e non può che annuire, condividendo sommessamente la posizione che chiede anche una revisione del reddito di cittadinanza. Il sollecito arriva dal mondo dell’industria che urla forte la necessita’ di sfruttare al meglio i fondi che arriveranno dall’Europa. La buona politica è saper decidere e saperlo fare in tempi rapidi. Il patto per l’Italia potrebbe essere una opportunita’ che va colta con intelligenza, reando condizioni di concretezza e favorendo scelte intelligenti e serie. Perché la sfida per il futuro è lì, e coglierla con il giusto approccio non deve essere una scelta discrezionale. Ma un obbligo”, conclude. >> Tutte le notizie di politica italiana

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