Quirinale oggi ultime notizie – Per la giornata di domani 29 gennaio, in caso di fumata nera nelle due votazioni di oggi, sono previsti due appuntamenti: una alle 9:30 e una alle 16:30. Lo ha deciso la conferenza dei capigruppo congiunta di Camera e Senato. Il centrodestra ha deciso che voterà la presidente del Senato Elisabetta Casellati. Per alcuni esponenti Dem una vera e propria provocazione, l’ennesimo sgambetto degli “avversari”. Per Giorgia Meloni non è niente altro invece che un modo del centrodestra per “contarsi”, in altre parole “ricompattarsi”. Amareggiato il segretario del Pd Enrico Letta: “Mi sto chiedendo sinceramente se ho fatto bene a fidarmi, siamo stati portati in giro per tre giorni. L’impressione è che abbiano tentato di dividerci”. Secondo Renzi di Iv riprende corpo l’ipotesi di Sergio Mattarella, che ha fatto capire in tutti i modi di non essere disponibile ad un bis. Ma, come ha spiegato in più occasioni Sabino Cassese, per il ruolo di presidente della Repubblica non ci si candida tantomeno dinnanzi all’offerta ci si può tirare indietro. Intanto Mario Draghi, che sta seguendo in silenzio quanto sta accadendo, tesse la sua “tela”. Nelle scorse ore ha telefonato a Silvio Berlusconi, ricoverato ancora al San Raffaele.
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Centrodestra punta su Casellati, Renzi convinto del Mattarella bis: la “tela” di Draghi per il Quirinale
Dopo varie voci, puntualmente smentite, la telefonata è arrivata. Mario Draghi ha chiamato Silvio Berlusconi, ancora ricoverato al San Raffaele, per ”formulargli i migliori auguri di pronta guarigione”. A renderlo noto è stato proprio il partito del Cavaliere, Forza Italia. La chiamata cordiale è arrivata all’ora di pranzo mentre alla Camera era in corso il quarto voto per il Colle. ”Silvio c’è”, commenta un big azzurro, preoccupato per lo stato di salute del suo leader, che ieri sembra così riapparire sulla scena politica dopo il ‘passo indietro’ delle scorsa settimana proprio sul Quirinale. Una telefonata, che come spiega l’«Adnkronos», può essere letta in due modi: il ritorno in campo del presidente di Fi, ma soprattutto il fatto che l’ex numero uno della Bce sia in partita. A rafforzare questa visione la ‘visita’ di Antonio Tajani al premier a palazzo Chigi. Anche se il coordinatore azzurro ha subito messo in chiaro che il vento non è cambiato: per gli azzurri Draghi deve restare alla presidenza del consiglio, proprio perché finora ha fatto benissimo.
Berlusconi potrebbe smarcarsi dal centrodestra?
Berlusconi potrebbe dunque smarcarsi dal centrodestra? Beh, oggi certamente Fi voterà la presidente del Senato Casellati. Ambienti di Fi, in merito alla telefonata di Draghi, hanno subito precisato che col premier “non è stato affrontato alcun tema politico”. Il colloquio, secondo le stesse fonti, è stato quindi considerato un gesto di cortesia apprezzato, ma il ‘no’ a ‘Super Mario’ al posto di Mattarella resta. Renzi pare sempre più convinto che si arriverà ad un bis dell’attuale capo di Stato. Iv, secondo quanto si apprende, avrebbe deciso di non partecipare al voto nel corso del quinto scrutinio di oggi. Stessa scelta di Pd, Leu, M5S. Si valuterà la posizione sulla seconda. A difendere il nome di Casellati, come dicevamo, non soltanto Salvini e Berlusconi via social, ma anche la Meloni: “Con questo Parlamento non si decide niente. La soluzione sono le elezioni. Ora combattiamo e sulla base di quello che accradrà faremo le nostre valutazioni“, ha detto la leader di FdI fuori da Montecitorio. E ancora: “Il centrodestra è compatto, ma è anche molto attrattivo. È sempre la destra a candidare le donne. Casellati non è divisiva, è la proposta più istituzionale, la meno politica. Ma si dice di no solo perché non è di sinistra”. Leggi anche l’articolo —> Quirinale 2022, quali sono i nomi in campo: tra favorevoli e contrari