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Raffaella Carrà, l’ira di Perrone: «Su di lei tante falsità, ecco chi le voleva bene davvero»

09/07/2021 10:15 - Aggiornamento 09/07/2021 10:24

Tra meno di due ore i funerali di Raffaella Carrà. Continua l’andirivieni di gente comune e personaggi del mondo dello spettacolo alla Camera Ardente della Regina della tv. In questi giorni, numerosi volti noti noti hanno ricordato la Raffa Nazionale, tirando fuori aneddoti e retroscena sulla soubrette emiliana. Angelo Perrone, press agent e amico di vecchia data della Carrà, sostiene di avere riscontrato una certa dose di falsità. E se ne è dispiaciuto…

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Raffaella Carrà

Raffaella Carrà, l’ira di Perrone: «Su di lei tante falsità, ecco chi le voleva bene davvero»

Angelo Perrone, intercettato da LaPresse, ha spiegato che l’amicizia con Raffaella Carrà è iniziata nel lontano 1984. Il pretesto dell’incontro un’intervista per una rivista musicale: «Lei ne rimase entusiasta e ne nacque una collaborazione professionale e soprattutto una amicizia». Ad aver infastidito Perrone alcune dichiarazioni arrivate da alcuni personaggi del mondo della tv. Un esempio? Giancarlo Magalli. «Da due giorni vedo e sento cose inesatte sul suo conto. Parlano persone che l’hanno conosciuta lontanamente o che non l’hanno conosciuta proprio. Non le farebbe piacere. E poi sento falsità. Come chi dice, come Giancarlo Magalli, che accettò ‘Pronto, Raffaella?’ perché era in un momento di affanno della sua carriera: ma se veniva dal successo di Fantastico 3!”», ha spiegato il press agente e grande amico della Carrà. Anche Pippo Baudo ha ricordato la soubrette, esprimendo il dispiacere di non avere mai diviso il palco con lei. A questo proposito Perrone ha detto: «Dice che il suo rammarico è non aver lavorato con lei, ma lei non lo avrebbe mai voluto per rispetto per Corrado. Non avrebbe mai lavorato con lui. Ricordo che prima del Sanremo del 2001 Baudo scrisse una lettera sul Corriere dandole i 10 comandamenti per condurre il Festival. Lei si dispiacque, ma non replicò. Era il suo modo».

Raffaella Carrà persone

«Ricordo che prima del Sanremo del 2001 Baudo scrisse una lettera sul Corriere dandole i 10 comandamenti per condurre il Festival. Lei si dispiacque, ma non replicò»

Nel corso dell’intervista Perrone ha spiegato che i veri amici della Carrà sono quelli che hanno deciso di non rilasciare dichiarazioni ai giornali. Cantanti, attori e conduttrici che hanno vissuto il dolore della perdita nel massimo riserbo: Renato Zero, Antonello Venditti, Mina e Loretta Goggi. Leggi anche l’articolo —> Chi sono Federica e Matteo, i nipoti di Raffaella Carrà: «Si diventa genitori in tanti modi»

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