Vai al contenuto

Raoul Casadei, nessun funerale per il “re del liscio”: rispettata la sua volontà

15/03/2021 11:34 - Aggiornamento 15/03/2021 12:33

Nessun funerale per Raoul Casadei: il “re del liscio” non l’avrebbe voluto e i suoi desideri sono stati rispettati. Stroncato sabato mattina – 13 marzo 2021 – dal Covid, l’ottantatreenne romagnolo ha preferito lasciare al pubblico il ricordo della sua musica, piuttosto che la tristezza di un momento di dolore. È IlrestodelCarlino.it a raccogliere le istantanee legate al saluto – intimo e silenzioso – del grande Casadei.

Raoul Casadei funerale

Raoul Casadei, il funerale non ci sarà: rispettata la volontà del “re del liscio”

“Quando si apre la porta in fondo al piazzale, – riferisce il quotidiano bolognese – sono le quattro del pomeriggio. Il cielo promette pioggia e Mirko Casadei esce abbracciando sua madre Pina dopo essere andato a dire addio al padre”. “Mirko e Pina camminano adagio. Il piazzale è vuoto, perché il virus non lascia spazio nemmeno all’affetto e al cordoglio dei tantissimi che lo hanno amato e con lui hanno ballato”. “Li ringrazio tutti – dice Mirko al giornale – dai grandi nomi della musica come Vasco o Laura Pausini, fino a ognuno di coloro che semplicemente voleva bene a Raoul”. “Mio padre stava bene – spiega ad un uomo giunto lì per un saluto – era sempre stato bene. Si teneva in forma, ma non è bastato: la polmonite lo ha attaccato forte e non gli ha lasciato scampo. Rimangono la musica e i ricordi: li diffonderò, per rendergli omaggio”.

ARTICOLO | Addio al “re del liscio” Raoul Casadei, Bonaccini: «Se ne va un personaggio straordinario»

ARTICOLO | Chi era Giovanni Gastel, il noto fotografo italiano morto a causa del Covid

Raoul Casadei funerale

“Aveva 83 anni e non era stato chiamato ancora per il vaccino”

I funerali, resi difficili per il momento storico vissuto, non si terranno però per volontà di Raoul. Era stato proprio l’amatissimo Casadei a ripetere, in vita, di non gradire il rito funebre. Per ricordarlo, piuttosto, meglio ballare. Anche Live- Non è la D’Urso ha voluto omaggiare ieri sera, domenica 14 marzo, il grande Raoul. “Aveva 83 anni e non era stato chiamato ancora per il vaccino, – ha raccontato Mirko – Noi della famiglia Casadei abitiamo tutti insieme, siamo 14 persone. Tutti si sono ammalati di Covid, tranne io. Purtroppo i miei genitori, i più anziani, sono quelli che hanno sofferto di più insieme a mia sorella Mirna”. >> Tutte le news

Continua a leggere su UrbanPost