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Reddito di cittadinanza, le novità: cosa cambia dal 2022

25/10/2021 12:35

Il 2022 porterà con sé alcune novità per quanto riguarda i sussidi previsti dallo Stato: una di queste riguarda il Reddito di cittadinanza. Secondo alcune stime le novità permetterebbero un risparmio di 700 milioni di euro rispetto agli 1,5 miliardi stanziati nel 2022. Le regole per poter richiedere il contributo saranno più rigide. Ecco cosa cambierà.

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Reddito di cittadinanza novità 2022: cosa cambia dal prossimo anno

La nuova struttura del reddito di cittadinanza ha l’obiettivo di contrastare le frodi e incentivare il lavoro. Il Rdc non sarà una forma di assistenzialismo per chi non ha voglia di lavorare ma un aiuto concreto per chi si trova in difficoltà. Questo almeno, l’obiettivo del Governo. Con il nuovo meccanismo anti-frode arriverà quindi il controllo prima di concedere il reddito di cittadinanza e non dopo. Come ha anticipato il Corriere della Sera la Legge di Bilancio punterà proprio in prima istanza a definire i controlli sui beneficiari del reddito di cittadinanza.

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Reddito di cittadinanza: cosa cambia da gennaio

La prima novità che mira ad un miglioramento del reddito di cittadinanza è che alla domanda per accedere al beneficio andrà allegato il certificato di residenza. Non solo, occorrerà anche firmare la “Dichiarazione di immediata disponibilità al lavoro”, ovvero la DID, del richiedente e dei suoi familiari, ma prima che la domanda venga presa in esame dall’INPS. Fino ad oggi la DID andrebbe consegnata entro 30 giorni dal riconoscimento del beneficio dai componenti maggiorenni del nucleo familiare beneficiario del sussidio.

Il Governo sta lavorando per delineare altre limitazioni, una di queste riguarda il taglio dell’assegno anche se al momento la modifica del meccanismo che determina la perdita del sussidio è ancora poco chiara. Sicuramente ci sarà un taglio dell’importo del reddito di cittadinanza al primo rifiuto di un’offerta di lavoro o al massimo al secondo rifiuto.>>Tutte le notizie