Sospensione disciplinare dall’impiego per 11 mesi, «con conseguente uguale detrazione di anzianità e dimezzamento dello stipendio». È questa la sanzione applicata dal ministro della Difesa, Guido Crosetto, al generale Roberto Vannacci, in esito al procedimento disciplinare di Stato avviato lo scorso 30 ottobre. Ma cosa sappiamo di lui? Chi è il generale Vannacci? Qual è il suo curriculum? Ripercorriamo la sua carriera militare, la popolarità grazie al suo libro e le successive polemiche. Leggi anche: Ancora guai per Vannacci, il generale sospeso dall’impiego per 11 mesi: ecco perché
Roberto Vannacci, dal curriculum allo stipendio: tutte le curiosità sulla carriera e vita privata
Roberto Vannacci è un generale italiano, già capo di stato maggiore del Comando delle forze operative terrestri, già comandante della Task Force 45 durante la Guerra in Afghanistan. È nato il 20 ottobre del 1968 a La Spezia, dunque ha 55 anni. Vannacci ha ricoperto i ruoli di comandante del 9º Reggimento d’assalto paracadutisti “Col Moschin”, della Brigata paracadutisti “Folgore” e del contingente italiano nella Guerra civile in Iraq. Vannacci è diventato un personaggio molto discusso in seguito alla pubblicazione, nell’agosto 2023, del libro Il mondo al contrario. Leggi anche: Cos’è la Malattia del cervo zombie, la nuova emergenza e i rischi per l’uomo
Chi è Roberto Vannacci, curriculum e carriera: tutto sull’autore del libro “Il Mondo al Contrario”
Vannacci scrive che “Il Mondo al Contrario vuole provocatoriamente rappresentare lo stato d’animo di tutti quelli che, come me, percepiscono negli accadimenti di tutti i giorni una dissonante e fastidiosa tendenza generale che si discosta ampiamente da quello che percepiamo come sentire comune, come logica e razionalità”. E non è finita qui: “Giordano Bruno lo hanno bruciato perché aveva un pensiero controcorrente, meno male abbiamo superato quei momenti e mi auguro che nessuno voglia tornare indietro, che nessuno voglia imporre un modo di vedere la realtà”, ha detto successivamente Vannacci difendendosi dalle critiche. Leggi anche: Peste bubbonica in Oregon, cause e sintomi: perché preoccupa
Le frasi choc contenute nel libro “Il Mondo al Contrario”
Nel libro il generale sospeso per 11 mesi dall’impiego ha attaccato i gay, si è detto contro l’immigrazione, gli animalisti, le femministe e la maternità surrogata («come il cannibalismo non è nella natura dell’uomo») . Ha detto di essersi sempre mosso in difesa della famiglia tradizionale («squadra che vince non si cambia») e dell’italianità. Qualche frase choc presa da Il mondo al contrario? «Il gay, il masochista, il vegano, il mangiatore di cani odi gatti pure è un eccentrico, e tutte le porte gli devono essere aperte nel nome della parità, ma almeno non dovrebbe ostentar la sua eccentricità nel rispetto dei comportamenti e dei valori comuni. E comuni significa anche normali in quanto “appartenenti e condivisi dalla stragrande maggioranza”». Queste le parole su Paola Enogu: «Anche se Paola Egonu è italiana di cittadinanza, è evidente che i suoi tratti somatici non rappresentano l’italianità che si può invece scorgere in tutti gli affreschi, i quadri e le statue che dagli etruschi sono giunti ai giorni nostri; anche se vi sono portatori di passaporto italiano che pregano nelle moschee, ciò non cancella 2.000 anni di cristianità». Leggi anche: Dengue 2024, è emergenza in Sud America: l’allarme pure in Italia
Curriculum e carriera del generale Roberto Vannacci
Ma passiamo alla formazione del generale Vannacci. Come si legge nella pagina dell’Esercito a proposito del suo curriculum, sappiamo che questi ha frequentato il 168° Corso dell’Accademia Militare e della Scuola di Applicazione, la Scuola di Guerra, il Corso Superiore di Stato Maggiore in Romania, il 6° corso Superiore di Stato Maggiore Interforze e la maggior parte dei corsi specifici nazionali e NATO per Forze Speciali. Roberto Vannacci ha conseguito la laurea magistrale in Scienze Strategiche presso l’Università di Torino, la laurea magistrale in Scienze Internazionali e Diplomatiche presso l’università di Trieste e la laurea magistrale in Scienze Militari presso l’università di Bucarest. Ha conseguito pure il Master di II livello in Scienze Strategiche presso l’università di Torino e il Master di II livello in Studi Internazionali Strategico-Militari in collaborazione con l’Università Cattolica di Milano e l’Università LUISS di Roma. (continua a leggere dopo le foto)
Chi è Roberto Vannacci, i dettagli della sua carriera: dal curriculum prestigioso ai vari incarichi nell’esercito
Vannacci ha cominciato la sua carriera come Ufficiale paracadutista ed entra a far parte dell’unica unità di Incursori dell’Esercito, il 9° Reggimento d’assalto Paracadutisti “Col Moschin”. Da lì un crescendo di incarichi e di soddisfazioni professionali. Le ultime mansioni per lui? Dal 2018 al 2020 è stato Capo di Stato Maggiore della Divisione Vittorio Veneto. Dal 2020 è stato impiegato come Addetto per la Difesa presso la Federazione Russa, con accreditamenti secondari in Bielorussia, Armenia e Turkmenistan. Dichiarato “persona non grata” dalle autorità russe a seguito delle vicende belliche tra Russia e Ucraina ha cessato tale incarico nel settembre 2022. (continua a leggere dopo le foto)
Per quali motivi è oggi indagato il generale Vannacci
Il 18 agosto 2023 è stata aperta dal capo di stato maggiore dell’Esercito, Generale di Corpo d’Armata Pietro Serino, un’indagine sommaria nei confronti del generale Vannacci per i contenuti del suo libro. Visti gli esiti di tale inchiesta, il 4 novembre è stata comunicata al generale l’apertura di un’inchiesta formale nei suoi confronti per accertare eventuali infrazioni disciplinari. Il 3 dicembre 2023 Vannacci è stato nominato capo di stato maggiore del Comando delle forze operative terrestri. Il 24 febbraio 2024 Vannacci è indagato per peculato e truffa dalla Procura Militare riguardo il suo periodo come Addetto Militare in Russia dal febbraio 2021 al maggio 2022. Il 26 febbraio 2024 la Procura di Roma ha aperto un’indagine nei sui confronti per istigazione all’odio razziale. Leggi anche: Legambiente, aria più pulita un miraggio: la classifica delle città italiane più inquinate
Vannacci quanto guadagna? Stipendio e altre curiosità
Cosa sappiamo della sua vita privata? La moglie del generale Vannacci si chiama Camelia Mihailescu e ha origini rumene. Madre di due ragazze, Elena e Michela, non perde occasione per difendere a spada tratta il marito dagli innumerevoli attacchi sui social. Quanto guadagna il generale Vannacci? Non è dato saperlo. Qualcosa in più invece sappiamo in merito ai guadagni derivanti dal suo libro. Stando ai dati diffusi a settembre da GfK, la principale società che si occupa di monitoraggio del mercato editoriale, Vannacci avrebbe venduto la bellezza di 93.700 copie. Il Post ha provato a fare i conti in tasca al generale stimando il ricavo proveniente dalla vendita del libro: “Considerando la percentuale del prezzo di vendita che Amazon riconosce agli autori di libri autopubblicati e con un formato analogo, infatti, dovrebbe essere ben superiore ai 500mila euro”. Leggi anche: In Italia l’aria peggiore d’Europa: ecco la mappa (imbarazzante) che inchioda il Bel Paese