Salerno, incidente motorino – Una storia straziante arriva dalla Campania. Sabato sera, un volontario dell’Avis di Pellezzano si è trovato a soccorrere la sorella rimasta coinvolta in un sinistro. Quando è arrivato sul posto, Francesco Bove, questo il nome del giovane, ha provato a salvare la vita alla sorella 15enne, Ilaria. Accanto a lei c’era già un altro ragazzo di 18 anni privo di sensi. Una vicenda dal drammatico epilogo, come raccontato dal volontario in un commovente sfogo sui social: “Nessuna esperienza sul campo ti potrà preparare a incrociare le mani sul torace del sangue del tuo sangue per iniziare a scaricare con tutta la forza, e con tutta la rabbia che hai in corpo. Scusa, ci ho provato… Perdonami, ovunque tu sia”, ha scritto il fratello-soccorritore.
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Incidente a Salerno, muore in un incidente a 15 anni. Tra i soccorritori il fratello: “Perdonami”
Un incidente alle porte di Salerno che non ha lasciato scampo a due ragazzi. L’impatto mortale è avvenuto nel giorno di Capodanno in via De Iuliis a Pellezzano. Ilaria Dove, 15 anni, era in sella ad un “Beverly 250” insieme all’amico che, improvvisamente, ha perso il controllo dello scooter, che è finito contro un palo. Ad accertare l’esatta dinamica del sinistro le forze dell’ordine, giunte prontamente sul posto assieme ai soccorritori. Tra questi, c’era anche Francesco Bove, volontario dell’Avis, fratello della ragazza. Ha “sperato l’insperabile”, ma non è andata. Il giovane ha provato a rianimare la sorella: “L’adrenalina prende il sopravvento, i secondi diventano minuti lunghissimi e interminabili mentre conti: 1,2,3, fino a 30. Prendi fiato, cerchi di tenere il ritmo come ti hanno insegnato fra una compressione e l’altra… Ma ormai non c’è nulla da fare”, ha scritto Bove.
“Non dovevi salirci su quel motorino, te l’ho detto mille volte”
“Ironia della sorte nessun protocollo, applicato a menadito su centinaia di interventi, potrà dirti che il sangue delle tue ginocchia rotte sull’asfalto freddo dovrà mischiarsi con quello di chi per te non è un paziente come gli altri. Scusa Ilaria, ci ho provato. Perdonami, ovunque tu sia. Non dovevi salirci su quel motorino, te l’ho detto mille volte, ero più contento quando mi rompevi che dovevo portarti a destra e a manca, ma almeno eri con me. Ormai il guaio l’hai combinato. Uno dei tuoi tanti guai. Ma questo non si può riparare. Io ora sento solo freddo. Ciao Picky, ti voglio bene. Il tuo fratellone”, ha concluso il fratello della 15enne. Un post toccante, che è stato sommerso dai messaggi di cordoglio di tanti amici, parenti e conoscenti. Un’intera comunità sotto choc per quanto successo. Leggi anche l’articolo —> Morte di Paolo Calissano, l’ex fidanzata non crede al suicidio: l’ultimo accesso su Whatsapp