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Salvini contrario alle scelte dell’Europa sui vaccini: “Organizziamoci per conto nostro”

03/03/2021 10:39 - Aggiornamento 03/03/2021 11:04

Il segretario della Lega, Matteo Salvini ancora una volta ha riaffermato la sua ideologia anti-europeista. Questa volta la discussione nasce per il metodo di distribuzione del vaccino Covid adottato dall’UE. Il leader del Carroccio esorta a prendere una posizione che già altri paesi europei, come l’Austria, stanno attuando. In particolare il suggerimento è quello di acquisire più autonomia nella gestione dei vaccini.

vaccino Covid Italia Salvini

Vaccino Covid Italia Salvini si schiera con l’Austria

Il processo dell’approvazione dei vaccini da distribuire sull’intero territorio europeo è lungo e complesso. Alcuni paesi dell’Unione hanno deciso di cambiare strategia. Per garantire una distribuzione più veloce all’interno del proprio paese, questi Stati si sono scostati dal metodo di organizzazione imposto dall’UE.  Austria e Danimarca, ad esempio, hanno annunciato un cambio di rotta per quanto riguarda i vaccini anti-Covid. Il cancelliere austriaco Sebastian Kurz ha infatti rivelato che il suo Paese e la Danimarca “in futuro non faranno più affidamento sull’Ue e, insieme a Israele, nei prossimi anni produrranno dosi di vaccino di seconda generazione per ulteriori mutazioni del coronavirus e lavoreranno insieme alla ricerca di opzioni di trattamento”.

Il segretario della Lega, in un’intervista alla radio, si è dimostrato a favore della scelta dell’Austria. ” “La salute degli italiani dovrebbe venire prima di qualsiasi ragionamento. Se ci possono aiutare israeliani, americani o russi, facciamoci aiutare da israeliani o americani o russi. Se ci possono aiutare gli amici di San Marino, io dico: perché no? Facciamo come gli altri Paesi: non aspettiamo per forza la Ue ma organizziamoci anche per conto nostro sui vaccini”. Salvini oggi incontrerà un ministro di San Marino, dove stanno usando il vaccino Sputnik, prodotto in Russia. Il leader della Lega ha affermato che se è possibile vaccinare un maggior numero di persone con un vaccino diverso da quelli adottati dall’UE, non è una scelta saggia “aspettare dall’Europa quello che non sta arrivando”.

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Salvini

Vaccini Covid prodotti in Italia

Salvini ha parlato anche della possibilità di produrre i farmaci anti-Covid interamente in Italia. Il leader del centro destra ha affermato che con i vaccini “purtroppo andremo avanti un po’ di anni: se lo produciamo in casa nostra evitiamo di dipendere dai ritardi o dai ricatti altrui.” Oggi è prevista una riunione del ministero dello sviluppo economico tra il ministro, Giancarlo Giorgetti, il presidente di Farmindustria, Massimo Scaccabarozzi, il presidente dell’Aifa, Giorgio Palù e il neo commissario per l’emergenza Francesco Paolo Figliuolo.

L’obiettivo della riunione è valutare se sarà possibile produrre al 100% in Italia i vaccini che già sono in commercio. Ma quest’ipotesi sembra che non sia fattibile almeno per quest’anno. Ci sono delle fasi del processo di produzione che non possono essere svolte in Italia perché mancano materie prime e luoghi adatti ad ogni step. Per ora dunque l’unica possibilità è quella di affidarci all’Europa.>>Tutte le notizie

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