Vai al contenuto

Ecco come Salvini sta tentando di rinnovare il partito prima delle elezioni del 2023

30/05/2022 14:26

Salvini sta tentando di dare un nuovo volto alla Lega, ormai bassissima in termini di consenso ai sondaggi. Le elezioni del 2023 si avvicinano, e bisogna rimboccarsi le maniche per convincere (di nuovo) gli italiani a votare il suo partito. Proprio per questo motivo il leader del Carroccio ha deciso di affidare a consulenti esterni le strategie per portare avanti idee e programmi. Parliamo delle stesse persone che gli hanno consigliato di perdere un aereo in direzione Mosca.

draghi quirinale elezioni

Salvini e il nuovo volto della Lega

L’obiettivo di Salvini, quindi, è vestire di nuovo il suo partito che, stando alle rilevazioni, nell’ultimo ha sofferto notevolmente la scelta di schierarsi dalla parte della maggioranza e quindi insieme a Mario Draghi. Così il leader del Carroccio ha deciso di affidarsi a una serie di consulenti esterni: sondaggisti, avvocati, Think-tank. Tutti uniti nello stesso scopo: rilanciare la Lega. In realtà, però, questa scelta non sembra essere stata davvero apprezzata da tutti i dirigenti leghisti. Che, per esempio, non si sono tirati indietro dall’esprimere il loro disappunto e le perplessità rispetto alla decisione di Salvini di volare a Mosca per incontrare Lavrov e gli alti rappresentanti del Cremlino. Viaggio che doveva avere l’obiettivo di portare avanti una trattativa per ottenere lo stop della guerra in Ucraina.

Il volo, che alla fine è stato annullato, era stato prima consigliato e poi organizzato da Antonio Capuano. “Avvocato di alcune ambasciate”, come lui stesso si definisce, e consulente per l’estero del senatore, Capuano è uno dei nuovi volti scelti appunto per il rilancio del partito.

ARTICOLO | Referendum 12 giugno: i cinque quesiti spiegati in modo semplice

ARTICOLO | Costa: «Ad ottobre avremo un vaccino aggiornato, verso richiamo annuale»

Quirinale Salvini

Chi sono i nuovi strateghi della Lega

Tra le altre persone che Salvini ha scelto per delineare la strategia della Lega spicca il docente di diritto privato nonché ex parlamentare con Alleanza nazionale e Pdl, Giuseppe Valditara. Proprio lui, infatti, è stato scelto dal leader del Carroccio per dare via a un contenitore di nuove idee da cui il partito possa attingere. Valditara, inoltre, è il fondatore di un Think tank liberal-conservatore, il Liberal 150, che propone a Salvini consigli non solo in materia di politica estera, ma anche rispetto a temi come scuola e intelligenza artificiale. Inoltre, fa parte della nuova squadra anche l’attuale consulente esterno Alessandro Amadori, ex sondaggista. >> Tutte le notizie di UrbanPost