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Saman Abbas, svolta nel caso: arrestato un altro cugino a Barcellona

14/02/2022 12:42 - Aggiornamento 14/02/2022 12:51

Saman Abbas arrestato il cugino – Siamo ad un punto di svolta nel caso della giovane pakistana scomparsa il 30 aprile dell’anno scorso da Novellara, in provincia di Reggio Emilia. Mai più ritrovata, ma ritenuta morta dopo aver detto di no ad un matrimonio combinato dalla famiglia. Una vicenda dolorosa che ha scosso l’opinione pubblica a cui oggi si aggiunge un altro tassello.

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Saman Abbas, svolta nel caso: arrestato un altro cugino a Barcellona

A gennaio Danish Hasnain, lo zio di Saman ritenuto dalla Procura di Reggio Emilia l’esecutore materiale del presunto omicidio della ragazza, è stato estradato in Italia. L’uomo era stato localizzato e arrestato alla periferia di Parigi il 22 settembre del 2021, dopo ben cinque mesi di latitanza. Fermato oggi, lunedì 14 febbraio, un altro cugino della vittima. Si tratta di Nomanhulaq Nonamhulaq, anche lui ricercato dalle forze dell’ordine. È stato arrestato alla periferia di Barcellona in un appartamento. L’uomo è ritenuto presunto corresponsabile del sequestro di persona, omicidio e occultamento di cadavere di Saman Abbas. In precedenza era stato fermato sempre all’estero un altro cugino, Ikram Ijaz. Si era nascosto in Francia: anche lui, come lo zio della ragazza pakistana, è stato estradato in Italia. Tutti ritenuti complici del delitto di Saman che si era ribellata ad un matrimonio combinato. Restano latitanti in Pakistan i genitori della 18enne.

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Il corpo della ragazza pakistana non è mai stato ritrovato

Nomanhulaq era fuggito dalla provincia reggiana il 10 maggio proprio con Hasnain e Ijaz. Con loro c’era anche il fratello minorenne di Saman, che era stato bloccato al confine tra Italia e Francia e affidato a una comunità. Le dichiarazioni di quest’ultimo son servite agli agenti per ricostruire gli ultimi istanti di vita della 18enne. In un incidente probatorio il ragazzo ha accusato i parenti del delitto della giovane. Il corpo di Saman non è mai stato trovato, nonostante settimane di ricerche intorno al casolare dove la famiglia viveva. Per le forze dell’ordine ad aver ucciso materialmente la ragazzina sarebbe stato, come dicevamo, lo zio. Leggi anche l’articolo —> Caso Saman Abbas, parla il fratello in tribunale: “È stato lo zio a ucciderla”

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