Martedì 8 dicembre 2020 è il giorno della Festa dell’Immacolata Concezione. Un dogma che celebra il “concepimento senza macchia” della Vergine Maria, che è stata preservata dal peccato originale. Poche notizie, invece, si hanno sulla vita di san Giuseppe, il papà putativo di Gesù. Quando è morto? In che maniera? A che età? A questi interrogativi nel corso degli anni hanno cercato di rispondere vari teologi e studiosi. In nostro soccorso il sito “Sapere.it”, che ha dedicato all’argomento un articolo, in cui vengono svelate alcune curiosità sul promesso sposo di Maria.
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Come e quando è morto san Giuseppe, il papà putativo di Gesù?
Sulla vita di San Giuseppe non si hanno più notizie a partire dall’episodio di Gesù nel Tempio di Gerusalemme, narrato nel Vangelo di Luca (2,41-50). Nei testi canonici l’ultima comparsa del falegname è al fianco di Maria nel loro ritorno a Nazaret dopo il pellegrinaggio a Gerusalemme con Gesù dodicenne. Il fatto che durante la vita pubblica di Gesù il nome di Giuseppe non venga menzionato, soprattutto quando si parla della madre di questi, ha fatto supporre che la scomparsa del Santo sia avvenuta prima di quella di Gesù. Una considerazione che trova ragion d’essere anche se si prende in considerazione l’episodio della morte di Cristo: perché Gesù avrebbe dovuto affidare Maria a Giovanni, se il padre fosse stato in vita? Insomma abbiamo motivo di pensare che Giuseppe avesse concluso il suo cammino terreno già da tempo. Probabilmente Giuseppe è morto una volta espletato il suo ruolo di padre putativo.
«Patrono della buona morte», per quale motivo?
Se non abbiamo notizie della sua morte, ancor meno sappiamo della sepoltura. Le notizie leggendarie si trovano nell’ apocrifo “Storia di Giuseppe il falegname” (VI sec.), che fa capire la venerazione che circondava la sua figura. Secondo i Vangeli apocrifi, San Giuseppe sarebbe morto all’età di 111 anni, colpito da malattia, tra le braccia di Gesù e di Maria, nel modo più sereno possibile circondato dall’amore delle persone che gli erano care. Per questa ragione questi è venerato come “Patrono della buona morte”. Leggi anche l’articolo —> Google Doodle oggi, dedica al “December global holidays 2020”: il motivo non così scontato