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Sbarchi dei migranti senza sosta, la testimonianza choc di un medico. Il punto sul piano di Draghi

18/06/2021 10:43 - Aggiornamento 18/06/2021 13:24

Sbarchi migranti ultime notizie. Un flusso inarrestabile a Lampedusa, dove gli arrivi si susseguono uno dietro l’altro. Più di mille nelle ultime 72 ore. Il presidente del Consiglio Mario Draghi ha davanti a sé ancora una settimana per sperare di fare l’impossibile: dare all’Europa una soluzione sul tema migratorio senza scontentare gli stati membri.

L’agenda del premier è fitta: oggi sarà a Barcellona, dove interverrà al ‘Cercle d’Economia’ e avrà un incontro con il presidente del Governo di Spagna, Pedro Sanchez; il 21 sarà a Berlino per un confronto con la Cancelliera Federale di Germania, Angela Merkel; martedì 22, a Roma, riceverà la visita della Presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen; infine il 24 e 25 giugno Draghi tornerà a Bruxelles. L’ex numero uno della Bce punta ai soldi europei, all’asse con Merkel e Nato sulla Libia. Ma l’emergenza migranti, urgente per l’Italia, di fatto non sembra preoccupare il fronte continentale. Eppure è un inferno sotto gli occhi di tutti, come ha raccontato il volontario del CISOM, il Corpo Italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta, Danilo Tolomeo, in un’intervista a ‘Today’.

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Sbarchi dei migranti senza sosta, la testimonianza choc di un medico: il piano di Draghi

«Ne ho viste diverse io e i vari equipaggi, piangi lacrime amare. Azzardare una giustificazione al fatto che ci sia una persona senza vita in mare non ce n’è, non la trovo». Così Danilo Tolomeo, ex medico in pensione, che ha deciso di diventare volontario del CISOM, il Corpo Italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta. Dal 2008 questi è impegnato ad offrire assistenza sanitaria a fianco della Guardia Costiera nei soccorsi di emergenza. A “Today” il medico ha descritto cosa ha visto in questi anni: «Ciò che provi quando sei in mare, a fornire assistenza ai migranti in difficoltà, è forte. Quello che non puoi dimenticare è l’espressione di terrore nei loro occhi. Al solo pensiero mi viene la pelle d’oca!». Tolomeo l’emergenza migranti l’ha vissuta e vive dal “di dentro”: «Quando i migranti capiscono che noi siamo lì per loro, come un’ancora di salvezza, li vedi che si calmano. Una mamma che affronta il deserto, la prigione, eventuali torture, angherie e poi il viaggio in mare con condizioni meteo particolarmente avverse per dare un futuro migliore al proprio figlio o figli, ti porta a vedere le cose da una prospettiva diversa».

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Il dottor Tolomeo: «Azzardare una giustificazione al fatto che ci sia una persona senza vita in mare non ce n’è»

Nel corso dell’intervista il dottor Danilo Tolomeo ha raccontato di aver recuperato una giovanissima ragazza in travaglio all’ottavo mese. «Con i rumori dell’elicottero è anche difficile parlare. È più facile capirsi con gesti, oltre al fatto che questa donna aveva davanti a sé persone coperte dalla testa ai piedi, con il casco e la mascherina. Ho cercato quindi di calmarla e lei si è sentita serena come a voler dire ‘sono in mani sicure’. Gli spazi a bordo di un elicottero sono limitati. Ci sono i piloti, gli operatori, il medico. Io e lei eravamo vicini, ad un certo punto si è messa con la testa sulle mie cosce. E con le mani mi ha abbracciato la gamba, mi stringeva talmente forte che quasi non mi circolava più il sangue. Ma ‘niente ci fa, a costo che me le tagliano la signora deve arrivare tranquilla a destinazione’ e si è addormentata in un momento particolarmente difficile».

Assieme a lei c’era un’altra donna sotto choc perché aveva perso il suo bambino durante il naufragio. Aveva vicino il corpicino del figlio in un sacco mortuario. «Vi lascio immaginare come stava. Abbiamo cercato di tranquillizzarla e quando ha visto la giovane donna che si è affidata a me è come se avesse pensato ‘se lei si fida, anche io mi posso fidare di questi ragazzi che sono qui con questi caschi e mascherine’». Il medico ha voluto raccontare la sua esperienza per sensibilizzare le persone: «Sforziamoci a essere più buoni. A chi, invece, è in procinto di iniziare un’esperienza come volontario dico fallo immediatamente e vedrai che sarai più ricco di quanto immagini non solo per la tua formazione professionale ma anche per la tua apertura mentale». Leggi anche l’articolo —> Casa di riposo Suor Agnese di Castello Tesino: arriva a sorpresa il ‘grazie’ di Draghi

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