Tra i sondaggi di oggi merita attenzione la media settimanale elaborata da Termometro Politico. Considerando le rilevazioni effettuate dai principali istituti demoscopici emerge che il Pd è crollato nei consensi dopo le dimissioni di Zingaretti. La settimana dall’8 al 14 marzo 2021 mette a confronto le rilevazioni di 7 istituti: Demopolis, SWG, Termometro Politico, Ixè, Euromedia, Demos, EMG. (segue dopo la foto)
Sondaggi oggi, le percentuali dei partiti nelle media settimanale di Termometro Politico
I sondaggi politici elettorali di questa settimana sono tra quelli con le variazioni maggiori negli ultimi mesi, fa notare TP commentando la media settimanale. Il calo del PD, dopo le dimissioni del segretario Zingaretti, è visibile un po’ in tutti gli istituti. Il partito è sceso al 17,3%, e dietro la Lega, ora al 23,1%, la gara si fa accanita per il secondo posto.
Perché dietro il PD vengono subito Fratelli d’Italia il 16,9% e il Movimento 5 Stelle al 16,8%. Con quest’ultimo che invece avanza, e non poco, sulla scorta sia delle dimissioni del segretario PD sia dell’arrivo alla leadership di Conte.
Tra i partiti con meno del 10% Forza Italia è ora al 7,7%, mentre aumenta l’area della sinistra radicale con gli ex LeU Sinistra Italiana e Articolo 1 che arrivano al 4,1%. Azione è poi al 3,1%, superando sia Italia Viva, al 2,6%, sia +Europa, all’1,9%
Sondaggi politici di oggi e scenario
Lo scenario politico italiano è in forte movimento, soprattutto a sinistra. Tiene banco la tormentata transizione del Movimento 5 Stelle, tra scissioni e fughe in avanti del suo “padre fondatore” Beppe Grillo. Ma nel futuro M5S sembra ormai chiara e delineata la leadership di Giuseppe Conte, l’unico in grado di far crescere di nuovo i consensi e soprattutto di dare un’anima nuova a quel che fu un Movimento anti-sistema che ora, del sistema, è parte integrante.
Più a sinistra altri patimenti affliggono il Partito Democratico. Domenica si è celebrato il grande giorno di Enrico Letta, eletto nuovo segretario dall’assemblea del Pd. Ma quel che attende i Dem è un percorso irto di ostacoli: dalle divisioni interne alla ridefinizione di una linea politica debole, vera causa della crisi attuale. Ridefinire un percorso autonomo dalla morsa delle alleanze di potere e offrire una nuova visione di futuro per il Paese. Sono gli scogli da superare per i Dem se vogliono riconquistare, non solo il proprio elettorato, ma un ruolo centrale nello scenario politico. >> I sondaggi elettorali