Sondaggi politici oggi, Termometro Politico presenta una nuova rilevazione con le intenzioni di voto per i partiti e il gradimento per il presidente del Consiglio Mario Draghi. Il sondaggio non riserva particolari sorpresa, ma conferma alcune tendenze chiare ormai da giorni. La crisi del Pd, dopo la fine dell’esperienza di governo giallorossa, si acuisce. Continuano le difficoltà anche per il M5S, seppur in lieve ripresa nelle intenzioni di voto. Il centrodestra, invece, guadagna terreno. (segue dopo la foto)
Sondaggi politici oggi: le percentuali dei partiti al 5 marzo 2021
La crisi del Pd culminata con le dimissioni del segretario Nicola Zingaretti avvicina il sorpasso di Fratelli d’Italia. Secondo il sondaggio settimanale di Termometro Politico realizzato tra il 2 il 4 marzo 2021, il partito di Giorgia Meloni (18,9%) è a soli due decimi dal Pd (19,1%). Al vertice la Lega che, rispetto alla precedente rilevazione, perde mezzo punto e si attesta al 23,5%. In leggera ripresa il Movimento 5 Stelle ora al 15,2%. Forza Italia e Sinistra sono stabili rispettivamente al 6,2% e al 3,5%. Risale al 3,4% Azione mentre Italia Viva scivola sotto la soglia di sbarramento del 3% (2,9%). +Europa è data all’1,7%, i Verdi all’1,1% e il Partito Comunista all’1%. Gli altri partiti tutti insieme raccolgono il 3,5%.
Fiducia in Mario Draghi e gradimento di “Conte leader” tra i 5S
Dopo il calo delle ultime due settimane, la percentuale di italiani che ha fiducia in Mario Draghi torna a crescere attestandosi al 58,2%. Il silenzio sui media del premier viene apprezzato da poco più di quattro intervistati su dieci. Il 30,3%, pur condividendo questa sobrietà istituzionale, preferirebbe che il premier facesse sentire la propria voce per far capire le proprie idee. Per un quarto degli italiani (25,9%) il silenzio di Draghi è sbagliato perché in questo modo non fa capire cosa vuole fare e perché.
Domenica scorsa, i vertici pentastellati hanno chiesto a Conte di guidare il Movimento. Termometro Politico ha chiesto se una sua eventuale leadership porterà ad incrementare i voti dei Cinque Stelle? Il 30,9% risponde sì mentre per il 7% l’arrivo di Conte farà perdere voti al Movimento. Per il 36,8% ci sarà un incremento solo all’inizio ma sul lungo periodo non ci saranno effetti mentre per il 20,2% non ci sarà alcuna crescita né nel breve né nel lungo termine.
Nota metodologica del sondaggio
Sondaggio realizzato con metodo Cawi, 2.700 interviste raccolte tra il 2 e il 4 marzo 2021.