Vai al contenuto

Ultimi sondaggi politici, è iniziata la risalita del Movimento 5 Stelle

21/03/2021 12:48

Nonostante l’emergenza sanitaria, le crisi di governo, i cambi di Premier, in Italia da oltre un anno c’è una certezza, un pilastro in grado di fronteggiare ogni tempesta: la Lega è il primo partito. Con un po’ meno consensi rispetto ai mesi precedenti, ma in netto vantaggio rispetto a tutti gli altri. Dopo le dimissioni di Zingaretti, poi, il PD aveva iniziato il suo declino in termini di intenzioni di voto, ma l’arrivo di Letta pare stia già portando un po’ di serenità in casa dem. Apprezzamenti, però, che sembrano giungere direttamente da Azione e +Europa. Chi invece sembra davvero guadagnarci da tutto questo è il Movimento 5 Stelle, che segna addirittura +1,8%. A dimostrarlo sono gli ultimi sondaggi politici di oggi realizzati grazie alla Supermedia settimanale elaborata da YouTrend per Agi. 

Ultimi sondaggi politici, le percentuali dei partiti

Ecco le percentuali che, secondo gli ultimi sondaggi politici di oggi, i partiti raccoglierebbero se i cittadini fossero chiamati alle urne:

  • Lega: 23,3% (-0,2%)
  • Partito Democratico: 17,9% (-1,3%)
  • Fratelli D’Italia: 16,9% (+0,2%)
  • Movimento 5 Stelle: 16,6% (+1,8%)
  • Forza Italia: 8,1% (+0,1%)
  • Azione: 3,1% (-0,8%)
  • Italia Viva: 2,9% (0,0)
  • Articolo 1/MDP: 2,1% (0,0)
  • +Europa: 1,9% (-0,3%)
  • Verdi: 1,4% (-0,2%)

Come si può notare analizzando i dati degli ultimi sondaggi politici di oggi, sia il centrodestra che il centrosinistra sono in leggero calo. Il secondo più del primo. Nel dettaglio, la Lega rimane il primo partito per consensi in Italia, ma questa settimana perde lo 0,2% e si ferma al 23,3% delle preferenze. La segue il Partito Democratico che, ancora sofferente a causa delle dimissioni di Nicola Zingaretti, continua a perdere consensi nonostante l’ingresso in scena di Enrico Letta. E così si blocca al 17,9%. Un punto in meno e troviamo Fratelli D’Italia di Giorgia Meloni, che con il suo 16,9% si combatte il terzo posto con il Movimento 5 Stelle, in notevole crescita. I grillini, infatti, anche questa settimana guadagnano l’1,8% e si fermano al 16,6% delle intenzioni di voto, solamente lo 0,3% in meno di FdI. In quinta posizione si piazza Forza Italia di Silvio Berlusconi, con il suo 8,1%. Tra i partiti più piccoli, poi, sopra la soglia di sbarramento riesce ad arrivarci solo Azione, raccogliendo il 3,1% dei consensi.

Italia Viva, invece, si blocca al 2,9%, Articolo 1/MDP al 2,1%. +Europa all’1,9% e i Verdi all’1,4%. Guardando le aree del parlamento, la maggioranza di Draghi perde l’1,8% e si ferma al 77% delle preferenze. Comunque un ottimo risultato. Di questo, il 36,5% è formato da un appoggio che arriva dai giallo-rossi, quindi PD, M5S e Mdp. Il 32,5%, invece, da Lega, Forza Italia e Toti. Il centro liberale, infine, contribuisce con il 7,9%. Analizzando le coalizioni, invece, il centrodestra raccoglie il 49,4%, mentre il centrosinistra invece il 25,8%.

ARTICOLI | Reddito di emergenza confermato nel Decreto Sostegno 2021: requisiti, importo, domande

ARTICOLI | Covid, donna vaccinata con la prima dose partorisce neonata con anticorpi: lo studio

sondaggi politici oggi

Ultimi sondaggi politici oggi, lo scenario politico

Dopo il primo temporale, l’arrivo di Mario Draghi nel ruolo di Premier, che ha fatto traballare l’equilibrio di molti partiti della maggioranza come il Movimento 5 Stelle e il Partito Democratico, ora iniziano a verificarsi i primi scontri tra le forze politiche. Ma al di là del dibattito interno, il governo è impegnato a velocizzare la campagna vaccinale e a fronteggiare la crisi economica causata dalla pandemia. Il Decreto Sostegni, presentato due giorni fa dopo settimane di attesa, dovrebbe essere il primo vero punto di partenza del governo Draghi. E dovrà viaggiare insieme all’accelerazione della somministrazione dei vaccini che, al contrario, sembra incontrare uno scoglio dopo l’altro.

Non bastava il blocco di AstraZeneca a rallentarla: in Lombardia, per intoppi tecnici, non sono stati inviati gli sms con gli appuntamenti e gli orari. Così, invece che più di 1.500 persone, ne sono state vaccinate solamente poche centinaia. Allontanando, di nuovo, l’obiettivo dell’immunità di gregge da raggiungere entro sei mesi. >> Tutte le notizie di UrbanPost