Troppo scomodi gli inviati di Striscia la notizia a giudicare dalle aggressioni subite dalle troupe del tg satirico: dopo le minacce a Luca Abete e l’attacco a Vittorio Brumotti, anche Moreno Morello è stato accolto in malo modo dal protagonista del servizio che si accingeva a girare. Si tratta dell’ormai famoso “Sandokan”, l’uomo al centro dell’inchiesta riguardante la truffa all’ospedale di Santa Corona di Pietra Ligure, in provincia di Savona. Accusato di aver venduto mascherine mai spedite, l’uomo è stato protagonista di diverse puntate del tg satirico.
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Striscia la notizia, Moreno Morello aggredito a Ceccano: botte e minacce
Già raggiunto dall’inviato di Striscia, che non aveva mancato di minacciare con una scimitarra, l’uomo non si è fatto trovare impreparato nell’ultima visita ricevuta da Morello. Nel pomeriggio di ieri, venerdì 29 maggio, Moreno e la sua troupe – composta da quattro operatori – si trovavano a Ceccano, in provincia di Frosinone, per portare avanti l’inchiesta. Ignari dell’accoglienza che avrebbero di lì a poco ricevuto. Sandokan, infatti, supportato da due parenti è andato incontro alla troupe di Morello aggredendola violentemente. Pugni, lanci di sassi, bastonate e colpi di attrezzi da giardino sono stati interrotti solo – e fortunatamente – dall’arrivo di cinque pattuglie dei carabinieri.
«Sono stati momenti di panico»
«Sono stati momenti di panico. – ha dichiarato Morello una volta al sicuro – Un mio operatore è finito a terra dopo un pugno e gli aggressori hanno urlato “Ti uccido!”». Solo l’intervento delle forze dell’ordine ha posto fine alla violenta aggressione. Anche i carabinieri, però, sono stati strattonati e spintonati prima dell’arresto dei tre uomini oggi sottoposti agli arresti domiciliari presso le loro abitazioni. Il servizio nei prossimi giorni a Striscia. >> Striscia la notizia, fuorionda di Gerry Scotti: «Mi raccomando amici lombardi…», lo ha detto davvero?
