Vai al contenuto

Bologna, studente 29enne si butta dal ponte dopo la bugia ai genitori: “Mi laureo”

09/10/2021 11:36

Ci troviamo a Bologna, la tragedia si è consumata ieri, ‘8 ottobre 2021. Una storia sentita già troppe volte: un giovane avverte i propri genitori di raggiungerlo a Bologna, per poi andare insieme a Forlì, dove avrebbe discusso la sua tesi di laurea. Niente di tutto ciò è però accaduto: alcuna festa, nessun brindisi. Una grandissima angoscia prima e dolore straziante poi.

È stato un salto nel vuoto a mettere a tacere quel senso di colpa, quella vergogna che il giovane si portava dentro. Aveva 29 anni L. N., abruzzese, iscritto alla facoltà di Economia e commercio. Il suo corpo senza vita è stato trovato ieri pomeriggio intorno alle 16 in via Zago, sotto al ponte di via Stalingrado. Il ponte prescelto per l’ultimo salto della sua vita, atterrato poco distante dalle rotaie. Quando sono arrivati i soccorsi, il suo cuore non batteva già più.

Bologna via Stalingrado studente si butta dal ponte

Amici e parenti lo hanno cercato tutta la mattina, il giovane stando a quanto ricostruito da carabinieri e polizia, aveva avvisato i genitori di raggiungerlo a Bologna, dove viveva da solo da diversi anni, dicendo che si sarebbe laureato. Poi si sarebbero recati tutti insieme a Forlì, sede didattica della facoltà. Come è facile immaginare, L. N. aveva sostenuto solo qualche esame. Probabilmente un muro di bugie eretto negli anni che d’improvviso gli è crollato addosso fino alla convinzione che il gesto estremo fosse l’unica soluzione per ritrovare un po’ di pace. A mezzogiorno il giovane era ancora vivo. A quell’ora, infatti, aveva inviato un messaggio vocale alla ex fidanzata, dal contenuto ambiguo. Un tassello che aveva alimentato ancora di più l’angoscia di chi lo stava cercando. I genitori avrebbero voluto abbracciarlo, dirgli che della laurea non importava nulla, che tutto si sarebbe risolto. E invece. E invece alle 16 il ragazzo manda un ultimo messaggio a un suo amico, gli dice che è sul ponte di Stalingrado. Una corsa contro il tempo culminata nel ritrovamento del corpo in via Zago, in una pozza di sangue.

Zalewski fa autogol su Instagram: “Mourinho stasera abbiamo pi**ato”