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Chi è Tony Dallara e perché ha commosso Mara Venier

24/01/2024 11:20 - Aggiornamento 26/01/2024 19:06
tony dallara giovane

Tony Dallara, il più anziano artista ancora in vita ad aver vinto il Festival di Sanremo come solista, è tornato a esibirsi in Tv. Il cantante, celebre per la romanticissima “Come Prima” (1957), è reduce da due mesi in coma, ma ha superato brillantemente il momento buio, cantando a Domenica In il 21 gennaio 2024, strappando lacrime di commozione a Mara Venier. Ecco tutto sulla carriera, l’età, la malattia, la moglie di Tony Dallara.

Tony Dallara, l’artista solista più anziano ancora in vita ad aver trionfato al Festival di Sanremo, ha recentemente fatto ritorno sul palco TV. Il celebre cantante, noto per la romantica canzone “Come Prima” (1957), ha attraversato un periodo difficile di malattia, restando per due mesi in coma. Ha brillantemente superato questa fase oscura il 21 gennaio 2024, quando ha emozionato il pubblico esibendosi a Domenica In, suscitando lacrime di commozione da parte di Mara Venier. Ecco la storia della sua straordinaria carriera, la sua età, la malattia che lo ha colpito, la moglie e le figlie di Tony Dallara. (Continua a leggere dopo la foto)
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Tony Dallara: età, moglie, figli e vita privata

Star della musica italiana sin dagli anni cinquanta, Tony Dallara, il cui vero nome è Antonio Lardera, è nato a Campobasso il 30 giugno del 1936, ma è cresciuto a Milano. L’artista 87enne è sposato con la moglie Patrizia sin dall’inizio degli anni Settanta. Dal loro matrimonio sono nate due figlie: Lisa, che lavora come Senior Sales account da Gucci, e Natasha, scrittrice, traduttrice e giornalista basata a New York, specializzata in traduzioni per il teatro. “Ho due figlie, Natasha, che vive in America e Lisa, che […] da me ha preso l’amore per la musica. Balla benissimo il flamenco”, ha detto il cantante qualche tempo fa a La Stampa parlando delle sue figlie.

Tony Dallara: la carriera

Tony Dallara è il più anziano artista ancora in vita ad aver vinto il Festival di Sanremo come solista. Dopo gli studi, ha cominciato a lavorare come barista e poi come impiegato. La passione per la musica però ha avuto la meglio su tutto: ha iniziato a cantare in vari gruppi, tra cui i Rocky Mountains. Tra i brani del suo repertorio più famosi “Come prima” (1958), che ha venduto ben 300mila copie. La svolta è arrivata con l’edizione del Festival di Sanremo del 1960, che lo vide interpretare Romantica. Personalità poliedrica, dagli anni Settanta si è dedicato ad un altro suo grande amore, la pittura. Importante, in tal senso, la sua amicizia con il maestro Renato Guttuso. Dallara ha tenuto mostre in diverse gallerie. Nel 2016 è uscita la sua biografia Come prima. Tony Dallara, La mia storia di Iris Albracht e Gianni Minischetti. (Continua a leggere dopo il video)
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Tony Dallara, la malattia (superata) e le lacrime di Mara Venier

Tony Dallara e Mara Venier

A Domenica In del 21 aprile 2024, Tony Dallara si è esibito in due suoi storici successi: “Romantica” e “Come prima” suscitando le lacrime di Mara Venier. Era la prima volta dopo lungo tempo. Tony Dallara, infatti, ha affrontato qualche anno fa un intervento chirurgico, rivelando di aver dovuto rimuovere un neo, ma le conseguenze dell’operazione ne hanno minato la salute, attraversando difficoltà motorie dopo il lungo ricovero, costretto, dunque, su una sedia a rotelle. Come abbiamo anticipato, è stato in coma per due mesi, lungo i quali sono arrivati messaggi di affetto e vicinanza dal mondo della musica e dello spettacolo. Nel 2021, Memo Remigi ha esternato le preoccupazioni sulla salute del collega e amico, sottolineando: “È stato il mio idolo. Non sta affatto bene, è in cattive condizioni. La moglie Patrizia è una persona deliziosa che gli è accanto… Quest’uomo è stato un punto di riferimento per me e lo imitavo perché era il mio cantante preferito”.
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