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Accoltellata dall’ex esce dal coma e chiede del figlio: non sa che è morto per proteggerla

21/06/2021 15:08 - Aggiornamento 21/06/2021 15:12

Tragedia a Tortolì, in Sardegna. Dopo quasi 40 giorni Paola Piras, 51 anni, si è svegliata dal coma, indotto farmacologicamente dai medici, e, inutile dirlo, il primo pensiero è stato per il figlio Mirko, 19 anni, morto mentre cercava di difenderla. La donna ancora troppo provata non sa nulla.

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accoltellata dall'ex

Tortolì accoltellata dall’ex esce dal coma e chiede del figlio morto per proteggerla

Ha aperto gli occhi Paola Piras, la donna di 51 anni di Tortolì, nel Nuorese, colpita con 18 coltellate dal suo ex compagno di origini pakistane Masih Shahid, la mattina dell’11 maggio scorso. Decisivo l’intervento del figlio Mirko, 19 anni, che nel tentativo disperato di proteggerla ha perso la vita. Il primo pensiero della donna è stato proprio quello del suo angelo, di cui non conosce ancora la dolorosa sorte. Un epilogo tragico, drammatico. Ad anticipare la notizia, poi confermata dall’Ansa “La Nuova Sardegna”, che ha riportato le dichiarazioni dei dirigenti della Assl di Lanusei, dove Paola Piras è attualmente ricoverata. La 51enne sta facendo migliorando giorno per giorno, ma non è ancora fuori pericolo. Anche per questa ragione si è preferito tenerle nascosta la morte del figlio, che ha sacrificato la sua vita per difenderla dall’ex compagno. Paola Piras, come spiega ‘TgCom24’ respira autonomamente, ha ripreso ad alimentarsi, ma i medici dell’ospedale Santa Maria della Mercede sono dell’avviso che la notizia possa non solo turbarla, come è naturale che sia, ma aggravare ulteriormente il quadro clinico.

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Una tragedia che ha sconvolto un’intera comunità

È lecito pensare che la donna apprenderà la verità tra qualche giorno: per darle la notizia della morte del figlio in ospedale è già pronta un’equipe di psicologi. Ad indurle il coma erano stati proprio i medici. Lo hanno fatto per preservare il suo corpo martoriato dalla violenza dell’ex compagno, che con ferocia le ha inferto in più punti ben 18 coltellate. La comunità si stringe attorno alla donna e volge un pensiero a quel figlio eroe, Mirko, troppo giovane per perdere la vita. Lo scorso l’Istituto Ianas, la scuola alberghiera frequentata dal ragazzo, che quest’anno avrebbe dovuto conseguire la maturità, ha consegnato il diploma alla zia Stefania e al fratello Lorenzo. Leggi anche l’articolo —> Sara Pedri ginecologa scomparsa, sentiti ex colleghi: in reparto «Il sistema era punitivo»