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Toscana in zona gialla Covid, Giani: “Impegnarci per non peggiorare la situazione”

05/11/2020 12:13 - Aggiornamento 05/11/2020 12:14

Toscana zona gialla Covid. “La nostra Regione è nella zona gialla, la più moderata tra le fasce di rischio decise dal Governo.  Dobbiamo impegnarci per non peggiorare la situazione, facciamo la nostra parte!”. Lo afferma in un post su Facebook il presidente della Toscana, Eugenio Giani, invitando i cittadini a collaborare per il “bene di tutti” e ricordando le misure disposte dal nuovo Dpcm in vigore dalla mezzanotte di venerdì 6 novembre 2020. (segue dopo la foto)

toscana zona gialla giani

Toscana zona gialla: Giani ricorda le restrizioni

Dalle ore 22 alle 5 del mattino sarà possibile spostarsi solo per comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità e motivi di salute. Sono consentiti gli spostamenti anche fuori Regione, purché quelle confinanti siano nella stessa zona di rischio moderato. Saranno chiusi i centri commerciali nei fine settimana, sale gioco, musei, mostre, palestre, piscine, cinema e teatri. La didattica a distanza sarà al 100% per le scuole superiori. I trasporti pubblici viaggeranno al 50% della capienza.

Toscana zona gialla, Giani: “Avrei accettato anche lockdown, Dpcm ben costruito”

“Il provvedimento di Conte mi sembra ben costruito. Fissa criteri oggettivi per poter graduare gli interventi nei vari territori. Se avesse però proposto un lockdown nazionale lo avrei accettato perché in questi casi si tratta di guardare alla salute come a un valore fondamentale da cui deriva tutto il resto, anche l’aspetto economico”. Così Eugenio Giani, presidente della regione Toscana, intervenendo a “The Breakfast Club” su Radio Capital.

“Non si crea un clima positivo quando qualche tecnico decide di intromettersi nelle decisioni della politica. Così come io, da politico, non entro nel merito di valutazione scientifiche vorrei che anche i tecnici parlassero poco e lavorassero in modo più adeguato. Non credo serva ai cittadini il braccio di ferro tra regioni e governo – ha aggiunto Giani – Non mi piace vedere questi contrasti, non è rassicurante. Gli italiani devono vedere un volto unico delle istituzioni”.

La regione Toscana sta allestendo 1.500 posti letto Covid di emergenza

“Siamo allestendo 1.500 posti letto Covid di emergenza per alleggerire le presenze negli ospedali. Tra appena un mese in questi spazi di Prato ci sarà un nuovo ospedale covid con circa 500 posti. Ce la stiamo mettendo tutta, ognuno faccia la propria parte: mascherina, igienizzazione delle mani e distanziamento sociale. Forza Toscana!”, afferma. >> Le notizie di politica

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