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Trump voleva indossare una maglietta di Superman lasciando l’ospedale

12/10/2020 10:45

Trump voleva lasciare l’ospedale Walter Reed, dove di si trovava ricoverato per Covid, con una t-shirt con il logo di Superman. Ecco l’indiscrezione rivelata dal New York Times sul presidente USA. Un’altra gag, quella pensata da Donald Trump, che avrebbe fatto sicuramente sbigottire la stampa americana e mondiale. Secondo il New York Times Trump aveva parlato, in più di una telefonata, dell’idea che stava considerando. Lasciando l’ospedale, Trump voleva mostrarsi debole e fragile, per poi sbottonare la camicia e mostrare il logo di Superman. Il gesto, ovviamente, avrebbe comunicato la forza e la prestanza di The Donald, che avrebbe così comunicato il suo ottimo stato di salute. Domenica, 11 ottobre, Trump ha infatti dichiarato di essere immune, e ha ufficialmente ripreso la compagna per le elezioni presidenziali. E’ previsto per oggi, lunedì 12 ottobre, un grande raduno in Florida. Ma sono in molti a mettere in dubbio la dichiarata immunità di Trump.

>>Trump torna ai comizi dopo il Covid, ok dei medici: all’ultima intervista però ha tosse e fiato corto

trump coronavirus

Trump coronavirus: come sta Trump?

Sabato il medico di Donald Trump, Sean Conley, ha annunciato che il presidente non era più contagioso. Secondo il medico, dopo 2 giorni senza febbre e con sintomi in grande miglioramento, Trump poteva uscire dall’isolamento, perché i test dimostravano l’inattività del virus nel suo corpo. Nessuno, però, ha mai parlato di un tampone negativo. A detta di Conley, il paziente aveva i parametri per lasciare l’isolamento stabiliti dal centro americano per il controllo e la prevenzione delle malattie (Center for Disease Control and Prevention).

Tuttavia, lo stesso ente stabilisce che nei casi più gravi, è bene che il paziente rimanga isolato fino a 20 giorni. All’insorgere dei sintomi e al risultato positivo del tampone, lo scorso weekend, Donald Trump era stato ricoverato in ospedale. All’ospedale Walter Reed, il team di medici gli aveva somministrato dell’ossigeno e lo avevano curato con il desametasone, un farmaco normalmente usato per i casi più gravi. Questi fattori fanno pensare che Trump sia stato colpito da una forma abbastanza grave di influenza da Covid, ragione per cui sarebbe ancora più importante che rimanesse isolato. Ma non è intenzione del presidente in carica mostrarsi fragile e rinunciare alle ultime settimane di campagna, che potrebbero essere fondamentali. Infatti, secondo i sondaggi, al momento Trump ha 12 punti in meno dello sfidante democratico.

Twitter contro Trump

A fare da muro a Trump e alla disinformazione che egli spesso dissemina è ancora una volta Twitter. Domenica, infatti Trump aveva pubblicato un tweet in cui dichiarava di essere immune al coronavirus e di non poter contagiare più nessuno. Il social network, come già ha fatto in precedenza, ha deciso di ostacolare la diffusione di notizie fuorvianti o false da parte del presidente USA. Il tweet è stato quindi oscurato, poiché “viola le regole di Twitter sulla diffusione di informazioni fuorvianti e potenzialmente dannose sul Covid-19″. >> Tutte le news di attualità