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Guerra in Ucraina, due calciatori morti sotto le bombe: le storie di Martynenko e Sapylo

02/03/2022 09:53 - Aggiornamento 02/03/2022 09:58

Sono tante le persone che stanno perdendo la vita nel conflitto in Ucraina. La guerra mossa dalla Russia non sta risparmiando nessuno, nemmeno i più giovani. Sono morti due calciatori. È deceduto il campione Dima Martynenko, 25enne attaccante dell’FC Hostomel, squadra di seconda divisione ucraina. Il giovane, secondo quanto riferito da «Leggo» e «Fanpage», era a casa con la sua famiglia quando l’edificio è stato colpito da una bomba. Assieme al calciatore è deceduta anche la madre. Ferita in maniera grave la sorellina di 7 anni, colpita alla testa da una scheggia. La piccola purtroppo ora lotta tra la vita e la morte. Illeso il padre di Dima Martynenko.

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Ucraina, due calciatori morti sotto le bombe: le storie di Martynenko e Sapylo

L’invasione da parte della Russia in Ucraina è stata devastante. Tante le vittime, è commovente il modo in cui gli ucraini stanno cercando di resistere all’avanzata delle truppe di Putin. Una vita spezzata anche quella di Martynenko considerata una giovane promessa del calcio. Il ragazzo la scorsa stagione aveva vinto il titolo di capocannoniere della serie B ucraina e anche quello di miglior calciatore del torneo. Ma non è la sola vittima del mondo dello sport: secondo quanto reso noto da un tweet di FIFPro, la federazione internazionale dei calciatori professionisti, ha perso la vita anche Vitalii Sapylo, 21 anni, del Karpaty. Il giovane si era arruolato ed è morto in una battaglia vicino Kiev. «I nostri pensieri vanno alle famiglie, agli amici e ai compagni di squadra di Vitalii Sapylo (21) e Dmytro Martynenko (25), le prime perdite nel calcio di questa guerra. Che possano riposare in pace», questo il messaggio con cui FIFPro ha confermato la notizia. Leggi anche l’articolo —> Negoziati Russia-Ucraina, solo i telefoni dei delegati di Kiev erano sul tavolo: cosa significa