Vaccino Coronavirus, “è sicuro, perché tutte le fasi di validazione e valutazione sono state rispettate, nessuna tappa è stata saltata”. Dopo le polemiche degli ultimi giorni, a rassicurare sulla bontà del lavoro fin qui svolto per sviluppare i vaccini contro Sars-Cov-2, il virus che causa il Covid-19, è l’Aifa, l’Agenzia italiana del farmaco. “Non ci sono ragioni valide per dubitare dell’efficacia del vaccino che le case farmaceutiche Pfizer e Moderna hanno approntato”, afferma il direttore Nicola Magrini.
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“In questi mesi sono stati testati 60 mila volontari, fuori luogo pensare che cose siano state fatte in fretta”
Intervistato da QN, il direttore dell’Aifa Nicola Magrini ha assicurato che l’ultima e più importante fase di sperimentazione, la 3, “ha comportato studi randomizzati su decine di migliaia di persone” per valutare gli effetti protettivi e la capacità di prevenire l’infezione. “In questi mesi sono stati testati 30-40 mila, anche 60 mila volontari”, ha spiegato Magrini. “La sicurezza rispetto a eventi avversi rari è stata ampiamente verificata. Sono vaccini studiati secondo standard finalizzati alla registrazione, è fuori luogo pensare che siano state fatte le cose in fretta e male. Pfizer e Moderna hanno già annunciato i loro risultati. Astrazeneca lo farà ai primi di dicembre: non è una gara a chi arriva primo, sono soluzioni concomitanti”.
Vaccino Coronavirus, l’Aifa sui “dubbi” di Crisanti
Il direttore dell’Aifa Nicola Magrini ha inoltre diffuso una nota stampa in cui stigmatizza le dichiarazioni del prof. Andrea Crisanti, microbiologo dell’Università di Padova ed esperto di malattie infettive, riguardo alla sicurezza dei vaccini anti Coronavirus in fase di imminente produzione.
“Le affermazioni attribuite al prof. Crisanti – si legge nella nota pubblicata sul sito Aifa – sono molto gravi, in quanto provengono da una persona che ha spesso parlato da esperto in questa pandemia, ma, da quello che dice, non lo sembra affatto. L’affermazione più grave, in quanto falsa, riguarda le fasi degli studi clinici che potrebbero essere state saltate. Gli studi clinici sui vaccini anti Covid-19 hanno effettuato tutte le fasi di validazione e valutazione. In particolare, l’ultima – e più importante- fase III ha previsto studi randomizzati di dimensioni molto ampie su decine di migliaia di persone per un confronto tra il nuovo vaccino e un placebo per quanto riguarda la capacità di prevenire l’infezione da Covid-19”.
“Ritengo sorprendente lo scetticismo a vaccinarsi – continua il direttore Aifa – in quanto non in linea con nessuna delle posizioni espresse da tutte le principali riviste scientifiche internazionali. A rassicurazione dei cittadini italiani ed europei, aggiungo che AIFA costituirà a breve un Comitato scientifico internazionale. Promuoverà studi di sorveglianza attiva su tutti i vaccini che saranno resi disponibili, per validarne la sicurezza anche rispetto a effetti indesiderati rari o rarissimi. Ne faranno parte alcuni dei maggiori e più credibili esperti in materia”. >> Tutte le notizie sul Coronavirus