Morte Viviana e Gioele: in queste ore emergono le prime indiscrezioni inerenti all’attività investigativa che stanno svolgendo i periti nominati da Daniele Mondello, marito della dj morta a Caronia insieme al loro bambino lo scorso 3 agosto. Si tratta del criminologo Carmelo Lavorino e del medico legale Antonio Della Valle. Secondo quanto riferito da MessinaToday, gli esperti avrebbero già raccolto i primi elementi che escluderebbero il suicidio della 43enne. Secondo siffatte constatazioni, non sarebbe dunque remota l’ipotesi della possibile azione di un soggetto ignoto sulla scena.
C’era un soggetto ignoto a Caronia mentre madre e figlio morivano?
Il team di lavoro incaricato dalla famiglia Mondello attraverso i legali Pietro Venuti e Claudio Mondello, sarebbe inoltre portato ad escludere che Viviana possa aver fatto del male al suo adorato bambino di soli 4 anni. “Più andiamo avanti e più ci convinciamo che la signora Parisi non si è tolta la vita. Allo stato attuale non ci sono dati forensi o qualsiasi altra traccia che possa spingerci a pensare al gesto estremo”. A riportare le parole del criminologo Lavorino è, appunto, MessinaToday.
Viviana Parisi: il cadavere ai piedi del traliccio una messinscena?
Quanto al luogo in cui è stato rinvenuto il cadavere di Viviana Parisi, ai piedi del traliccio della corrente elettrica nei boschi di Caronia, secondo il criminologo “sembra essere stato messo in posa e composto ai piedi del traliccio, un mix tra una messa in scena e un atto di matrice psicologica da parte di un soggetto ignoto. La posizione del cadavere lascia adito, inoltre, ad ulteriori dubbi”. Parole inquietanti, queste, che aprirebbero la strada ad un ipotetico, sinistro scenario. C’era qualcun altro in quei luoghi mentre madre e figlio perdevano la vita in circostanze che, ad oltre 4 mesi dai fatti, sono ancora da chiarire?
Anche i consulenti del marito della donna, quindi, fanno delle ipotesi che collimano con quanto sostenuto dalla prima ora dalla famiglia della dj. Ovvero che non sia sia suicidata e tanto meno che possa avere fatto del male a suo figlio. Pista dell’omicidio-suicidio che invece, com’è noto, il procuratore di Patti Angelo Cavallo, titolare delle indagini, ha sempre considerato la più plausibile. Gli inquirenti infatti hanno già escluso che madre e figlio siano stati aggrediti, in quanto le prime risultanze investigative porterebbero a scartare siffatta ipotesi.
Le fratture sul corpo di Viviana Parisi potrebbero dire ‘altro’?
Lavorino e Della Valle non si sono sbilanciati ulteriormente in quanto avrebbero ancora accertamenti da fare. “In attesa di recarsi personalmente nei boschi di Caronia dove lo scorso agosto si è consumata la tragedia. Al vaglio degli esperti ci sono le foto delle due scene del crimine, le relazioni tecniche di natura medico-legale e parte del fascicolo aperto dagli investigatori, i cui consulenti hanno chiesto ancora tempo per sciogliere le riserve”.
In programma nei prossimi giorni l’esame del cadavere di Viviana Parisi, sebbene i periti tendano già da ora ad escludere la morte per precipitazione. Sperano che ulteriori elementi possano emergere dalle analisi delle fratture sul corpo della donna. Potrebbe interessarti anche —> Viviana Parisi: come è morto il piccolo Gioele? L’amara (quasi) certezza