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Yara, Massimo Bossetti duro sfogo dopo l’ennesimo ‘no’ dei giudici: «Io ignorato, sull’orlo di un precipizio»

10/06/2021 22:19 - Aggiornamento 11/06/2021 00:17

Caso Yara, Massimo Bossetti avrebbe denunciato i magistrati di Bergamo per depistaggio (Fonte Fanpage.it). Dopo il rigetto da parte della Corte d’Assise della istanza della difesa che chiedeva di poter analizzare i reperti secondari di indagine, la decisione del muratore bergamasco. Il suo avvocato difensore, Claudio Salvagni, non si dà per vinto ed ha già annunciato un quarto ricorso in Cassazione.

YARA MASSIMO BSSETTI SFODO DOPO N DEI GIUDICI

Massimo Bossetti denuncia i magistrati di Bergamo per depistaggio

Si apprende che la denuncia riguarderebbe presunte anomalie su reperti e campioni di Dna nell’ambito delle indagini seguite all’omicidio della 13enne di Brembate. Bossetti, condannato nei tre gradi di giudizio per il delitto della giovane ginnasta, dal carcere di Bollate dove sta scontando la sua condanna definitiva si professa innocente.

I suoi difensori sono convinti che, se venisse loro concesso di effettuare una perizia genetica sui restanti campioni di Dna dell’indagine, potrebbero far emergere errori investigativi commessi e causa della incriminazione del proprio assistito. Sebbene per tre volte la Corte di Cassazione abbia dato ragione alla difesa del muratore di Mapello, imponendo ai giudici bergamaschi di mettere a disposizione dei suoi difensori i reperti col Dna, la Corte di Bergamo ha rigettato l’istanza il 3 giugno scorso. L’istanza respinta chiedeva di riesaminare lo stato di conservazione di alcuni reperti che la Procura aveva giudicato secondari nel processo. Quelle analisi non saranno mai effettuate.

YARA MASSIMO BSSETTI SFODO DOPO N DEI GIUDICI

Caso Yara, lo sfogo di Bossetti: «Io ignorato, sull’orlo di un precipizio»

“Mi sento ignorato. Ѐ come se mi trovassi in cima sull’orlo di un precipizio”, questo l’amaro commento di Bossetti dopo avere appreso dell’ennesimo rigetto della sua istanza. Alcuni stralci delle sue dichiarazioni sono stati resi noti dalla trasmissione Iceberg Lombardia. La lettera integrale sarà diffusa nella puntata in onda stasera 10 giugno.

“Qualcuno – aggiunge – si interfacciasse e mi spiegasse come io mi possa difendere se non mi vengono date le giuste cause per poterlo fare, a maggior ragione chiudendomi sempre più tutte le possibili porte. In tutto questo tempo non ho mai preteso né voluto essere assolto, ma ho sempre a gran voce gridato a tutti che mi venisse data la ripetizione di quel benedetto esame scientifico. Affinché con certezza assoluta io possa garantire l’esatto contrario di quanto vergognosamente continuano a volermi ingiustamente attribuire”. (Continuano dopo la foto)

YARA MASSIMO BSSETTI SFODO DOPO N DEI GIUDICI

“Questa giustizia non solo mi ha completamente rovinato la vita, ma mi ha pure strappato e portato via quasi tutto di caro mi tenevo al mio fianco. Ѐ come se mi trovassi in cima sull’orlo di un precipizio che non mi da nessuna certezza su quale strada io debba imboccare nel percorrere per evitare questa mia lunga agonia ma soprattutto per togliere le sofferenze dei miei cari”.

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Massimo Bossetti dice tuttavia di non perdere la speranza: “Nonostante tutto dovendo assorbire colpo su colpo, continuo con la speranza che mi venga concessa la ripetizione di un esame scientifico. Non è mia intenzione nel volermi arrendere, né desistere un solo attimo, gridando con tutto il fiato che ancora mi rimane. Per la semplice ragione che in me sussiste la consapevolezza di essere innocente”.